Arriva la ricetta elettronica: entro il 2015 verrà estesa a tutta l’Emilia-Romagna

L’integrazione con il fascicolo sanitario elettronico permetterà il definitivo superamento della documentazione cartacea 

La ricetta rossa diventa elettronicaArriva in Regione Emilia-Romagna la ricetta elettronica, sostituta della ricetta rossa. 
Con estensione progressiva in tutta la regione entro il 2015, la ricetta elettronica è, insieme al Fascicolo Sanitario, tra gli obiettivi della Agenda digitale del Governo, all’interno del Decreto legislativo “Crescita 2.0”. 
La ricetta elettronica riguarda, per il momento, le prescrizioni di farmaci da parte del medico di famiglia e nel prossimo futuro coinvolgerà i medici specialisti ed i pediatri di fiducia. Verrà poi estesa alla prescrizione di visite ed esami ed è già oggi attiva in alcuni comuni della Romagna sottoposti ad una prima sperimentazione. Il contributo alla semplificazione dei percorsi del cittadino risulterà significativo così come la sua utilità a favore dei professionisti per l'assistenza e la cura ed il risparmio di risorse per il Servizio Sanitario Regionale. 
Per il cittadino non cambia nulla. Al momento della prescrizione da parte del medico di famiglia di farmaci (o visite o esami specialistici) gli verrà consegnato un foglio “promemoria” che riporta le informazioni. Il foglio andrà consegnato al momento del ritiro di un farmaco o della prenotazione di viste ed esami, così come si faceva con la ricetta rossa. 
All’interno della rete informatica condivisa, i farmacisti, gli operatori delle Aziende sanitarie e quelli del CUP (Centro Unificato di Prenotazione delle visite e degli esami) potranno consultare in tempo reale i dati della prescrizione ed i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta essere aggiornati sul bisogno sanitario del cittadino. 
In una fase successiva, quando il sistema sarà a regime, il promemoria non sarà più necessario: ci sarà solo la ricetta elettronica in rete. 
La ricetta e le informazioni in essa contenute entrano a fare parte, inoltre, del Fascicolo Sanitario Elettronico di ogni assistito che raccoglie on line tutta la storia sanitaria della persona. 
La ricetta rossa, tuttavia, non sparisce del tutto. Resta obbligatoria per prescrivere alcuni tipi di farmaci (per esempio, gli stupefacenti) e può essere rilasciata nel caso il medico sia temporaneamente impossibilitato a comporre la ricetta elettronica e il promemoria. 
Per informare i cittadini, la Regione Emilia-Romagna ha realizzato una campagna informativa, che prevede la distribuzione in questi giorni di 300.000 opuscoli e 5.800 locandine nelle sedi aperte dei servizi delle Aziende sanitarie e nelle farmacie. 

"La ricetta rossa diventa elettronica"