Le banche dei saperi: biblioteche al servizio dei pazienti, un confronto nazionale a Reggio Emilia

Reggio Emilia, 27 Ottobre 2010

Promuovere la salute significa, oggi, mettere in grado le persone di aumentare il proprio benessere o il controllo della propria malattia anche attraverso l’informazione di qualità.
Questo il tema centrale del convegno nazionale previsto il 29 e 30 Ottobre prossimi, a Palazzo Rocca Saporiti, dal titolo: Le Biblioteche per Pazienti in Italia. Esperienze a confronto.
Diverse le sessioni e tanti gli esperti provenienti dai più importanti centri di cura italiani per un’analisi che, partendo dai concetti di informazione e formazione sui temi scientifici, si allarga ai concetti di umanizzazione dei processi assistenziali e dell’ambiente ospedaliero.
Cresce nella medicina moderna, infatti, la consapevolezza della necessità di integrare la cura della malattia con un’attenzione alla componente relazionale e alla trascurare la totalità della persona.
Quanto più le strutture dispongono di tecnologie, sofisticate strategie di cura e di ricerca, elevati livelli di eccellenza e di specializzazione, tanto più frequente si presenta il rischio di trascurare il disagio psicologico determinato anche da una “non in-formazione” parziale sulle proprie condizioni e sulle opportunità di cura e guarigione. Questo disagio, talvolta, può influenzare negativamente l’esito delle cure.
In questi anni stanno aumentando, negli ospedali italiani, le iniziative ricreative volte a favorire socialità e relazioni interpersonali, per contribuire a creare un clima di cura che offra spunti di rassicurazione ed incoraggiamento.
In linea con questi obiettivi è nato, nel 2005, presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, il progetto dedicato ai pazienti ed ai loro familiari “La Biblioteca per i Pazienti”, a cura della Biblioteca Medica “Pietro Giuseppe Corradini”, con sede a Palazzo Rocca Saporiti. L’intento di promuovere la salute anche attraverso l’informazione sanitaria di qualità viene realizzato attraverso l’accesso alla consultazione di testi di medicina. Si affianca a questo il progetto animato dai volontari del servizio civile "Cure leggère ... Lèggere cura! Se siete pazienti leggiamo qualcosa..." che offre il servizio di prestito librario e  propone momenti di svago e lettura per i degenti ed i loro familiari.
Al tema “L’informazione, la persona, le scelte consapevoli” verrà dedicata la sessione di apertura del convegno domani, venerdì 29, con la moderazione del dott Salvatore De Franco, organizzatore dell’evento e Direttore del Servizio Formazione ed Innovazione Clinica dell’Arcispedale.
Seguiranno i contributi dedicati alle esperienze promosse dalle biblioteche ospedaliere, anche in funzione dello scambio di risorse e della costituzione di una rete a livello nazionale, ed interventi dedicati ad esperienze di umanizzazione dell’assistenza e di intrattenimento dei pazienti ospedalizzati.

Entrambe le giornate sono aperte alla cittadinanza.

L’Ufficio Stampa ASMN


Dal sito della Biblioteca MedicaProgramma delle due giornate

Allegato: locandina

Ultimo aggiornamento: 03/11/10