Nota di risposta al Direttore de Il Resto del Carlino ed. Reggio Emilia

Reggio Emilia, 9 Maggio 2012

Ampliamento della attuale sede del DH Oncologico previsto  entro il prossimo anno,  in attesa del  completamento nel 2014 del Centro Oncoematologico di Reggio Emilia



In riferimento alla lettera pubblicata oggi, a firma della Signora P.B., alla quale vanno i nostri ringraziamenti per il riconoscimento della professionalità della equipe alla quale fa riferimento, si conviene che i lavori di ristrutturazione e parziale ampliamento effettuati nell’anno 2007, nella attuale sede del Day Hospital Oncologico della Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, non potevano risolvere le carenze logistiche e strutturali in essa presenti.
Tali problemi saranno ampiamente superati con il trasferimento del Reparto all’interno del Centro Oncoematologico di Reggio Emilia (CO-RE), la cui realizzazione è prevista per il 2014.
In attesa del completamento del nuovo Centro, la Direzione aziendale ha programmato, per il 2013, la realizzazione di nuovi Ambulatori Oncologici nella attuale sede (al piano superiore, nei locali prima occupati dalla  Pneumologia), al fine di provare a differenziare i percorsi dei pazienti e decongestionare gli spazi attualmente utilizzati.
Con riferimento alle risorse di personale assegnate al Reparto, si precisa che esse sono proporzionali alla numerosità dei pazienti che vengono trattati e che tale entità è, a sua volta, commisurata alla potenzialità massima di produzione di farmaci da parte della Centrale Antiblastici dell’Ospedale.
 
Il futuro Centro, che accoglierà tutte le specialità di area oncoematologica, consentirà di garantire uno standard di accoglienza adeguato e coerente con la domanda di salute dei pazienti oncologici. Il progetto prevede spazi adeguati e luoghi più accoglienti e familiari, corredati delle più moderne tecnologie e competenze.
La nuova struttura è stata pensata per offrire prestazioni diagnostiche e terapeutiche volte ad assicurare ai pazienti non solo la sopravvivenza, campo in cui la medicina ha raggiunto successi considerevoli, ma anche una accettabile qualità della vita, un sostegno reale nelle necessità sanitarie ed esistenziali che conseguono all’evento patologico e ai suoi trattamenti terapeutici, spesso assai impegnativi.

In attesa delle condizioni migliori, ci scusiamo con i pazienti che frequentano oggi il Day Hospital Oncologico dell’Arcispedale per i disagi cui possono andare incontro.


L’UFFICIO STAMPA

Ultimo aggiornamento: 09/05/12