Nota di risposta al Direttore de ''Il Resto del Carlino'' ed. Reggio Emilia: Gravi inesattezze nelle affermazioni dell'esponente della CISL Gennaro Ferrara sul tema della sosta

Reggio Emilia, 23 Gennaio 2013

In relazione all’articolo pubblicato in data odierna rileviamo che, nella foga di attaccare la Direzione generale dell’Azienda e il Comune di Reggio Emilia, il sindacalista CISL e componente delle R.S.U. aziendali Gennaro Ferrara fa affermazioni contenenti diverse inesattezze.
Non è veritiera l’affermazione secondo la quale un centinaio di posti auto siano stati eliminati per fare posto al cantiere per la edificazione del Centro Oncoematologico.
La riduzione dei posti auto all’interno del parcheggio dei dipendenti, avvenuta contestualmente all’apertura del cantiere (Luglio 2011), ha riguardato circa 30 stalli. Nelle settimane successive (Settembre 2011), circa 40 stalli erano stati ricavati e resi disponibili nel medesimo parcheggio, in zona contigua, a seguito di una migliore suddivisione degli spazi (riduzione aiuole, spostamento cordoli, etc).
In coincidenza con il cambio di viabilità interna all’area, circa 80 stalli del medesimo parcheggio erano stati resi fruibili al pubblico con pagamento di tariffa oraria mentre rimanevano e sono tutt’ora ad uso gratuito per i dipendenti muniti di apposita tessera (gratuita anch’essa, acquisibile con il versamento di una cauzione € 5, rimborsabile).
La medesima tessera, da esporre sul cruscotto dell’auto insieme ad apposito scontrino, consentiva di sostare a titolo gratuito da Gennaio 2011 nel parcheggio di Piazzale Galeno (antistante l’Ospedale) dalle ore 12.00 in avanti. Questa facilitazione era stata concordata con il Gestore della sosta per ovviare all’affollamento dei parcheggi in corrispondenza della fascia oraria di cambio turno (tra le 12.00 e le 14.00). I dati di presenza rilevati nel corso i questi due anni evidenziano che il numero massimo di scontrini erogati in un medesimo pomeriggio attraverso le tessere sopra citate, lungi dall’esaurire i posti messi a disposizione, non ha mai superato le 50 unità.
Con riguardo alle contravvenzioni elevate in data di ieri (22/01) in prossimità dell’ingresso al parcheggio dei dipendenti (regolato da badge), abbiamo verificato che le misure hanno riguardato una ventina di auto che, lasciate in divieto di sosta, creavano difficoltà di passaggio. Il controllo dei Vigili è scattato su segnalazione di una dipendente del Santa Maria Nuova il cui transito veniva impedito dal non corretto posizionamento di alcuni di questi veicoli.
Con riguardo, inoltre, alla richiesta dei dipendenti di fruizione gratuita dei parcheggi a tariffazione regolata davanti all’Ospedale, riteniamo che la pretesa di esercizio di questo privilegio entri in conflitto con il diritto legittimo dei cittadini di poter sostare in prossimità della struttura.
Come più volte evidenziato, la funzione della tariffazione della sosta è essenzialmente quella di incentivare la rotazione dei veicoli nelle zone di grande affluenza: se i dipendenti dell’Ospedale (oltre 2.800) potessero utilizzare gratuitamente il parcheggio a pagamento ne occuperebbero rapidamente tutta l’area, sin dalla prima mattina e per l’intera durata dei turni di lavoro, con conseguenti maggiori problemi  per i cittadini.
Gli abbonamenti a tariffa agevolata, disponibili in due diverse tipologie a partire dal 14 Gennaio scorso, sono l’esito di una contrattazione con il Gestore della sosta, e vogliono rappresentare una possibilità in più per i dipendenti.
Non avevamo dubbi sul successo della raccolta delle firme a sostegno della gratuità dei parcheggi, chiunque sarebbe disposto a firmare per avere questo privilegio. Poco importa se questo va a discapito di una ancor più ampia fascia di popolazione…
Una precisazione, infine, va fatta sul tema degli straordinari 2011 che non verranno pagati semplicemente per l’esaurimento dei fondi contrattuali che avrebbero dovuto consentirne la liquidazione, come peraltro accade tutti gli anni.

La Direzione Generale

Ultimo aggiornamento: 24/01/13