Nota di risposta al quotidiano l'Informazione: ''Il comportamento del medico è stato adeguato''

Reggio Emilia, 27 Luglio 2010

In relazione a quanto riportato nell’articolo, apparso in data odierna, dal titolo: “Dolorante in ospedale, neanche una visita” si ritiene doveroso puntualizzare quanto segue.
La signora si è presentata nell’ambulatorio del ginecologo di turno, a seguito di specifica e precisa indicazione della segreteria del reparto al fine completare, come da prassi, la documentazione necessaria per eseguire un’indagine di isteroscopia diagnostica, prescrittale qualche giorno prima. In questi casi non è prevista nessuna visita specifica, salvo che il medico non ne rilevi la necessità, ovvero la paziente lo richieda espressamente.
La paziente riferiva al ginecologo di avvertire del dolore ed esplicitava il sospetto che tale malessere potesse essere ascrivibile alla ovulazione in corso in quel giorno, non richiedeva una visita, né tantomeno riferiva che, in precedenza, la caposala e la segretaria avessero consigliato di informare il medico di tali sintomi. La signora non appariva particolarmente sofferente ed il ginecologo riteneva opportuno consigliare una terapia antidolorifica associata all’indicazione di tornare a controllo nel caso in cui la sintomatologia non fosse scomparsa. Se fosse emersa la necessità, la visita sarebbe stata regolarmente espletata: non vi erano elementi che avrebbero ostacolato tale prestazione.
Alla luce dei fatti sopra descritti si ritiene che il comportamento del medico sia stato adeguato e che, considerata la dinamica degli eventi, non  vi siano state inadempienze clinico-assistenziali. Ogni altra valutazione espressa in merito è frutto di considerazioni strettamente personali che si ritiene siano, in quanto tali, non commentabili.

L’Ufficio Stampa ASMN

Ultimo aggiornamento: 27/07/10