Casa della Comunità di Casalgrande, ripartono i lavori

28/03/24

Casa della Comunità di Casalgrande, in occasione della ripartenza dei lavori, il direttore del Distretto sanitario di Scandiano Marco Ferri e il sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere.
I lavori erano fermi a seguito della risoluzione del contratto con la prima ditta appaltatrice e a causa del rincaro dei prezzi, che hanno portato il quadro economico iniziale di 1 milione e 100mila euro a quello attuale di 1 milione 961mila euro, che la Regione Emilia Romagna ha recentemente finanziato con una delibera di Giunta ad hoc.

 

La ditta che ha ripreso i lavori è Allodi srl di Parma. La struttura, che viene realizzata in via Botte a Casalgrande, accoglierà ambulatori dei medici di assistenza primaria (MMG), ambulatori e palestra della Neuropsichiatria Infantile e Adolescenza, servizi del Consultorio - Salute Donna, ambulatorio infermieristico, spazi per punto prelievi, spazi dedicati alle prenotazioni CUP. 
I nuovi spazi consentiranno ai Medici di Medicina Generale una più diretta e proficua collaborazione con i servizi aziendali e faciliteranno gli utenti nei percorsi sanitari e socio-sanitari che si cercherà di concentrare il più possibile all’interno della struttura.

 

Il contesto delle Case della Comunità e la Casa di Casalgrande
La Casa della Comunità è il luogo al quale rivolgersi per trovare risposta ai propri problemi di salute, un punto di riferimento certo e ben riconoscibile per i cittadini, vicino e abituale. 


Le Case della Comunità nascono per offrire in modo coordinato:

  • accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali in un luogo visibile e facilmente accessibile alla popolazione di riferimento; 
  • la garanzia della risposta alla domanda di salute della popolazione nelle 24 ore 7 giorni su 7; 
  • la presa in carico del cittadino sulla base dei diversi bisogni di salute e secondo un approccio proattivo; 
  • l’attivazione di percorsi di cura multidisciplinari, che prevedono la integrazione tra servizi sanitari, ospedalieri e territoriali, e tra servizi sanitari e sociali;
  • la partecipazione della comunità locale, dei pazienti e caregiver. 

 

La nuova Casa della Comunità consentirà di potenziare la rete territoriale dei servizi, la medicina di prossimità e una maggiore integrazione con i servizi del polo sociale di Casalgrande.

 

L’avvio dei lavori per la realizzazione della nuova Casa della Comunità – afferma il sindaco di Casalgrande Daviddi - costituisce una risposta condivisa e concreta alle necessità del territorio. Le istituzioni coinvolte hanno lavorato assieme con impegno per dare avvio al cantiere che, una volta concluso, costituirà una risorsa in termini di assistenza medica e socio sanitaria per il paese stesso. Ringrazio tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile tutto questo; inoltre con la posa simbolica della prima pietra, vede la luce un progetto di grande valore per la salute dei nostri cittadini: un servizio sanitario che consentirà loro di curarsi vicino a casa, senza dover affrontare lunghe percorrenze. Ringrazio di cuore il dottor Marco Ferri, che ci ha onorato della sua presenza e che non ha mai fatto mancare la sua vicinanza nel lungo percorso che ha preceduto la realizzazione di questa nuova realtà.”


L’Ufficio stampa

 

Nella foto in alto il momento del sopralluogo, sotto il progetto

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento: 28/03/24