Direzione Generale

Direttore Generale dr.ssa Cristina Marchesi  

E-mail info.direzionegenerale@ausl.re.it     

Tel 0522 335563 | Fax 0522 335200   

Curriculum Vitae


Il Direttore Generale è uno dei tre organi dell’Azienda Usl.

È nominato pro-tempore dalla Regione ed è titolare di tutti i poteri di gestione per l'esercizio delle funzioni di istituto ascritte dalle norme nazionali e regionali di settore all’Azienda sanitaria. È il titolare della rappresentanza legale dell’Azienda Usl e, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Legislativo 81/2008, riveste la qualifica di “datore di lavoro” di cui all'art. 2 comma 1 lett. b), con il connesso esercizio delle responsabilità di rilevanza generale per l’intero sistema prevenzionale di cui all’art. 17 del predetto D.Lgs essendo le stesse non delegabili ai sensi della normativa medesima. In quanto “datore di lavoro” è titolare del sistema delle relazioni sindacali e presiede la delegazione sindacale trattante con possibilità, a quest’ultimo proposito, di esercitare potere di delega.

Il Direttore Generale sceglie e nomina il Direttore Sanitario, il Direttore Amministrativo, il Direttore delle attività socio-sanitarie e il Direttore di Presidio Ospedaliero che, per le aree di rispettiva competenza e oltre alle funzioni di cui sono direttamente investiti ovvero delegati, sono tenuti a fornire al Direttore Generale proposte e pareri nell’ottica di garantire le migliori forme di governo del sistema.

Il Direttore Generale:

  • provvede ad assicurare e a presidiare lo svolgimento dei compiti di istituto nel riconoscimento e nella promozione dei principi della autonomia gestionale e della responsabilizzazione diffusa in attuazione delle norme in materia di lavoro pubblico garantendo comunque la doverosa unitarietà della azione aziendale riservando comunque al suo Ufficio gli atti che integrano la cosiddetta “alta amministrazione” secondo il dettaglio di cui alla disciplina aziendale;
  • rappresenta l’interlocutore aziendale della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria provinciale definendo le linee di traduzione degli indirizzi assunti in questa sede nell’ambito della quale esprime i contenuti della funzione conferita dalla Regione. Per questa specifica funzione si qualifica come riferimento di vertice delle autonomie locali;
  • garantisce le condizioni affinché gli altri organi aziendali possano dispiegare appieno tutte le funzioni di cui sono investiti;
  • esercita poteri di nomina fiduciaria.
     

 

Ultimo aggiornamento: 15/07/22