Centro Nascite

Come raggiungerci

Indirizzo:
Viale Risorgimento, 80 - Reggio Emilia
Autobus:
Seta Linea 1 - minibù H
Parcheggio:
Antistante l'Ospedale sia libero che a pagamento
Ubicazione:
2° piano, percorso azzurro, stanza 2.186 a fianco della Segreteria di Ginecologia, Pediatria e Neonatologia

E-mail:

centronascite@ausl.re.it

PEC:

centronascite@pec.ausl.re.it

Telefono:

0522 296786

Orario di apertura

dal lunedì al venerdì dalle ore 09.30 alle ore 13.00

Dal 01/04/2024 l’orario di apertura sarà anticipato alle ore 8:30

Con l’entrata in vigore della legge 127/97, e successive modificazioni ed integrazioni è possibile effettuare la dichiarazione di nascita, salvo le eccezioni previste dalla legge, presso il Centro Nascita dell’Arcispedale S. Maria Nuova.
Le modalità di effettuazione della denuncia vi saranno fornite su apposito stampato che vi verrà consegnato al momento del parto.

Il genitore può scegliere una delle seguenti sedi: 

  1. Ufficio Centro Nascite, piano 2 - (percorso azzurro, stanza 2.186, a fianco Segreteria di Ginecologia, Pediatria e Neonatologia) - entro 3 giorni successivi alla nascita (non contando la festività se cade sul terzo giorno utile alla registrazione). L’Ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.
  2. Ufficiale di Stato Civile del Comune di Reggio Emilia, entro 10 giorni successivi alla nascita.
    Il bambino nato morto, oppure nato vivo e deceduto prima della dichiarazione di nascita, può essere dichiarato solo all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di Reggio Emilia.
  3. Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza, se diverso da quello di Reggio Emilia, entro 10 giorni successivi alla nascita, secondo i seguenti criteri:
    • Comune di residenza dei genitori
    • Comune di residenza della madre, se il padre risiede in altro Comune
    • Comune di residenza del padre, previo accordo con la madre, se questa è residente in altro Comune.
Chi deve effettuarla

Per i genitori uniti in matrimonio:

  • uno dei due genitori
  • un loro procuratore speciale
  • il medico/l’ostetrica che ha assistito al parto.

Per i genitori NON uniti in matrimonio:

  • la sola madre (se il padre non intende riconoscere il figlio)
  • madre e padre congiuntamente.

Si evidenzia che il figlio naturale può essere riconosciuto dai genitori che hanno compiuto il 16° anno d’età, anche se già uniti in matrimonio con altra persona all’epoca del concepito.
 Come avviene

Il dichiarante deve:

  1. consegnare il documento sanitario Attestazione di nascita comprovante la nascita del bambino, rilasciato dall’ostetrica o dal medico che ha assistito al parto,
  2. esibire un documento valido di identità personale, anche dell’altro genitore (preferibilmente la carta d’identità),
  3. esibire, se straniero non titolare di carta d’identità, l’atto di matrimonio, il passaporto e/o il permesso di soggiorno. In caso di non conoscenza della lingua italiana, è obbligatoria la presenza di un interprete a suo carico. In Azienda sono comunque presenti mediatori culturali ai quali è possibile rivolgersi per essere agevolati nelle operazioni di registrazione.