Trattamento sanitario obbligatorio - TSO - per sottoporre a cure urgenti la persona con disturbo mentale

Se una persona presenta alterazioni psichiche tali da richiedere interventi terapeutici urgenti, ma rifiuta le cure proposte, può essere effettuato il TSO (trattamento sanitario obbligatorio) per un periodo di sette giorni rinnovabili.
Il TSO può essere effettuato senza ricorrere al ricovero: presso il Centro di salute mentale, l’ambulatorio, il domicilio del paziente, il pronto soccorso.
Se è necessario il ricovero ospedaliero, il TSO può essere effettuato esclusivamente presso il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Azienda sanitaria.
Il TSO è disposto con un’ordinanza del Sindaco, convalidata dal Giudice tutelare, su proposta motivata di un medico, preferibilmente approvata da un medico del Dipartimento di salute mentale o da altro medico della struttura pubblica.
Punto di riferimento per la persona e i suoi famigliari è il Centro di salute mentale dell’Azienda Usl. Il Centro di salute mentale è presente in ogni Distretto e nella quasi totalità dei casi resta aperto per 12 ore nei giorni feriali. Collabora con il medico di famiglia della persona interessata e rappresenta il punto di riferimento per la persona assistita e la sua famiglia.

Informazioni utili

Le particolari procedure amministrative inerenti il TSO sono svolte direttamente dai servizi competenti. Il trattamento obbligatorio ospedaliero si effettua non solo sulla base della gravità del caso (per il quale si effettua un ricovero volontario), ma quando oltre alla gravità sussiste il rifiuto alle cure e non vi è possibilità di attuarle in ambito extra ospedaliero. A tutela della persona il TSO non può essere superiore a sette giorni. Se si deve prolungare, è necessario acquisire nuovamente la convalida del Giudice Tutelare (a cura del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura). Se durante la degenza, come generalmente avviene, il paziente accetta le cure, il TSO viene trasformato in ricovero volontario. E' sempre consigliabile rivolgersi al Centro Salute Mentale; negli orari di chiusura del Centro Salute Mentale occorre rivolgersi al Pronto Soccorso, dove è attiva la consulenza psichiatrica o al Servizio di Guardia Medica. Per ogni eventuale problema il punto di riferimento è il CSM.

Aspetti economici

La prestazione è gratuita

Normativa di riferimento

Legge 833/78 artt. 33-34-35 Direttiva regionale n. 1457/89 sull'effettuazione degli Accertamenti e Trattamenti Sanitari Obbligatori