Assistenza alle persone anziane non autosufficienti

La persona anziana non autosufficiente può accedere, a seconda del tipo di bisogno e della situazione familiare, a diversi servizi di assistenza socio-sanitaria: l’assistenza domiciliare, l’assegno di cura, l’assistenza in CRA (Casa Residenza per anziani non autosufficienti che comprende le ex case protette e le RSA Residenze sanitarie assistenziali), il centro diurno.

Per avere informazioni e accedere ai servizi ci si può rivolgere all’assistente sociale del Comune o al Servizio assistenza anziani dell’Azienda Usl di residenza.

L’anziano verrà visitato dall’Unità di valutazione geriatria territoriale, uno staff composto di norma da un medico geriatra, un infermiere e un assistente sociale, per l’elaborazione di un piano assistenziale personalizzato.


Per ulteriori informazioni e consultazione: rivolgersi agli Sportelli sociali

Informazioni utili

Un assistente sociale prende contatto con l'anziano e compie una prima valutazione della situazione, coinvolgendo eventualmente gli uffici e gli operatori del Comune. Se ci sono problemi di tipo socio-sanitario, l'anziano viene visitato dalla Unità di valutazione geriatrica territoriale (UVGT): uno staff composto da un medico geriatra, un infermiere e un assistente sociale. In alcuni casi, è prevista una Unità di valutazione multidimensionale (UVM) semplificata. La UVGT elabora un piano assistenziale personalizzato e inserisce l'anziano nella Rete dei servizi per anziani non autosufficienti. La Rete comprende servizi gestiti direttamente da Enti pubblici (Comuni, AUSL, IPAB), o da privati accreditati/convenzionati.

Aspetti economici


E' prevista, di norma, una partecipazione al costo dei servizi da parte dell'anziano e/o dei sui familiari

Normativa di riferimento

L.R. 5/94 Delibere di Giunta Regionale 1377 e 2686/04 (Assegno di Cura) 1378 e 1379/99. Per i servizi socio-sanitari accreditati: DGR 514/09; 2110/09; 292/14