Controlli programmati in aziende per il rischio RISCHIO CHIMICO - REACH
Il Piano di Rischio RISCHIO CHIMICO è parte integrante dei LEA e del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018.
Il DLgs 81/08 riunisce nel titolo IX i disposti delle precedenti norme, in particolare il D.Lgs. 25/02 (direttiva 98/24/CE). La Regione Emilia Romagna ha istituito un Gruppo di lavoro con lo scopo di contribuire all’elaborazione di linee guida nazionali sull’applicazione di tale decreto e linee guida regionali operative per la vigilanza ed il controllo.
Obiettivi Specifici
Vigilanza: Verificare il rispetto delle norme di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento ai requisiti di sicurezza di macchine, attrezzature ed impianti.
Prevenzione: Approfondire e migliorare le conoscenze su tematiche relative alla sicurezza di macchine e attrezzature e tematiche di tipo igienico-sanitario da parte degli operatori addetti alla vigilanza e delle figure aziendali.
Assistenza: Proporre alle microimprese del comparto un nuovo modello di intervento partecipato caratterizzato da una preliminare informazione e assistenza alle aziende sui requisiti di igiene e sicurezza che devono essere garantiti nelle lavorazioni, seguita da interventi di vigilanza “breve” a campione
N. aziende da controllare 2018 - 45
Criteri di scelta delle aziende oggetto di vigilanza
- flussi INAIL aziende con più di 2 infortuni definiti nel triennio 2010-2012 con prognosi superiore a 15 gg;
- flussi INAIL aziende con più di 2 malattie professionali riconosciute nel triennio 2010-2012;
- aziende non ispezionate nell’ultimo triennio;
- aziende selezionate per fasce di numerosità di addetti.
Campo di applicazione
I servizi per raggiungere gli obiettivi prefissati svolgono le seguenti attività:
Controlli e verifiche ispettive nelle aziende dei comparti utilizzatrici e produttrici di sostanze e preparati pericolosi; Controllo correttezza delle schede di sicurezza presenti nelle aziende o redatte dai produttori;
Informazione e assistenza organizzazione di incontri e corsi.
Aspetti economici