Unità di Riabilitazione delle gravi disabilità infantili dell'età evolutiva - UDGEE

Indirizzo:
Viale Risorgimento, 78 - Reggio Emilia
Come arrivare:
Direttore
Silvia Sassi
Coordinatore
Letizia Coradazzi

PEC:

udgee@pec.ausl.re.it

Telefono:

Guardiola infermieri 0522 295962

Fisioterapisti 0522 296771

Orario di apertura

L'Unità Operativa è attiva dalle ore 9.00 alle ore 17.30 dal lunedì al venerdì.


Orario Segreteria

La segreteria, Tel. 0522 296186, risponde ai seguenti orari:

dal lunedì al venerdì

dalle ore 10.00 alle ore 13.00.

  • Inquadramento funzionale delle disabilità neuromotorie dell’infanzia.
  • Osservazione, valutazione ed indivi-duazione degli obiettivi del trattamento rieducativo.
  • Formulazione tecnico-operativa dei piani di intervento fisioterapico.
  • Indicazione e progettazione di presidi ortopedici (ortesi, protesi, ausili).
  • Valutazione clinica e formulazione delle proposte di chirurgia ortopedica funzionale delle parti molli e dello scheletro.
  • Valutazione clinica, formulazione delle proposte e realizzazione di interventi di terapia focale della spasticità con Tossina Botulinica e con impianto ITB (Intra Tecal Baclofen).
  • Analisi strumentale del movimento (Gait Analysis).
  • Attività di ricerca clinica.
  • Attività di formazione e di perfezionamento professionale.
  • Osservazione epidemiologica.



L’accesso all’Unità Operativa è limitato alle disabilità motorie dell’infanzia con particolare riferimento a quelle dipendenti da paralisi cerebrale infantile e da altre encefalopatie fisse o evolutive; da malattie neuromuscolari (distrofie, atrofie, miopatie, ecc.); da disrafismi spinali (mielomeningocele, paraplegie, ecc.); da malattie rare; da bambini clinicamente complessi.


Il primo accesso all’Unità Operativa è aperto agli utenti da 0 a 14 anni.


Regole generali per l'utente

COME SI EFFETTUANO LE PRIME VISITE

Accoglienza e raccolta dell’anamnesi da parte di una fisioterapista; valutazione clinica del medico specialista fisiatra , consegna del referto con indicazioni clinico-riabilitative e proposte terapeutiche.


COME SI EFFETTUANO I CONTROLLI

Valutazione clinica del medico specialista con un fisioterapista ove necessario.


COME SI ACCEDE AI CICLI e/o OSSERVAZIONI FISIOTERAPICHE DI TRATTAMENTO

Vengono concordati con il medico specialista e una fisioterapista della struttura durante la valutazione clinica.



COME SI ACCEDE AL SERVIZIO

Tramite richiesta telefonica alla segreteria l’accesso è riservato ai pazienti segnalati dai Servizi Territoriali di competenza:

  • per le A.U.S.L., le Aziende Ospedaliere, i Centri Convenzionati o i Centri Privati di Riabilitazione.

L’accesso all’Unità Operativa è limitato alle disabilità motorie dell’infanzia con particolare riferimento a quelle dipendenti da paralisi cerebrale infantile e da altre encefalopatie fisse o evolutive; da malattie neuromuscolari (distrofie, atrofie, miopatie, ecc.); da disrafismi spinali (mielomeningocele, paraplegie, ecc.); da malattie rare; da bambini clinicamente complessi.


Il primo accesso all’Unità Operativa è aperto agli utenti da 0 a 14 anni.


Gli appuntamenti vengono fissati attraverso la segreteria (? 0522/296186) che effettua i seguenti orari: 

  • dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 13.00
  • mercoledì, dalle ore 14.00 alle 16.00



DOCUMENTI NECESSARI

  • Impegnativa con richiesta di visita specialistica, rilasciata dal medico curante e compilata in modo completo, e ricevuta del relativo pagamento Ticket o codici di esenzione. 
  • Documentazione clinica e radiologica (Rx, TAC, RM, EEG) in possesso. 
  • Relazione di presentazione del caso clinico da parte del Servizio all’atto della prenotazione con formulazione dei quesiti oggetto della consulenza (es. formulazione piano di trattamento fisioterapico, prescrizione ortesica, valutazione di chirurgia ortopedica funzionale, ecc..).
  • Ausili/ortesi in uso: se difficilmente trasportabili eseguire videoregistrazione o foto, durante l’utilizzo da parte del paziente, da mostrare in visita.
  • I presidi ortesici e gli ausili per essere realizzati devono essere preliminarmente condivisi da parte dei servizi che seguono a livello territoriale i singoli pazienti.
  • E’ auspicabile che la procedura di prescrizione delle ortesi/ausili, il successivo collaudo degli stessi e la verifica periodica della loro idoneità avvenga nei servizi del luogo di residenza. 
  • Tale modalità organizzativa è necessaria per rispettare la variabilità delle procedure amministrative vigenti nella ASL di residenza degli utenti ( DPCM 12.1.2017)