Cinquantenario: il Volontariato invade Piazza Prampolini

Il giorno 11 Aprile 2015 dedicato a “manifestare” le attività che quotidianamente le associazioni offrono ai pazienti, ai loro familiari e all’ASMN-IRCCS 

Nello spirito delle celebrazioni del Cinquantenario del Santa Maria Nuova, le Associazioni di Volontariato che quotidianamente interagiscono in Ospedale a sostegno delle attività effettuate negli oltre 40 reparti hanno animato sabato 11 aprile in Piazza Prampolini l’iniziativa “Cinquantenario insieme - Giornata del  Volontariato”. 
Hanno aderito 39 Associazioni di Volontariato, Tutela e Solidarietà che, complice una calda e luminosa giornata di inizio primavera, hanno avuto a disposizione il luogo più rappresentativo della Città dal punto di vista storico-istituzionale. 
A tutte è stato rivolto l’invito a presentare al pubblico le iniziative che svolgono nei singoli reparti per sviluppare sostegno ed auto-aiuto a tipologie di pazienti che lo richiedano, per azioni di solidarietà verso pazienti in stato di disagio e per la raccolta fondi a supporto dei progetti di assistenza e ricerca. 
Nello spazio delimitato da un gazebo, ogni singola Associazione ha coinvolto i tanti e diversi Volontari, che con i loro materiali informativi, interventi educativi e azioni di socializzazione hanno animato l’iniziativa. 
Le attività sono state le più variegate, a partire dai percorsi di formazione dei volontari stessi a saper esprimere partecipazione, a seconda dei fini caratterizzanti le varie Associazioni, sino alla dimostrazione delle tipologie di sostegno e solidarietà svolte in Ospedale, al richiamo agli stili di vita, nutrizionali e motori, indispensabili alla prevenzione dei tumori, degli infarti miocardici, dell’ictus, sino al recupero dalle dipendenze, al sostegno delle malattie croniche ed invalidanti dell’adulto, dei bambini e dei disabili. 
Nell’organizzazione della giornata abbiamo coinvolto volontari, simpatizzanti e dipendenti che hanno ritenuto di testimoniare, con la loro presenza ed attività, l’importanza della partecipazione e della solidarietà nei confronti di chi esprime bisogni di assistenza e socialità, non sempre risolvibili con le sole risorse interne all’Ospedale, sempre più orientato a mantenere l’organizzazione dei servizi e delle buone pratiche sanitarie. 
Le iniziative “messe in piazza“ da parte delle Associazioni hanno permesso a loro stesse di essere vicine, confrontarsi negli impegni e nelle operatività, traendone spunti per migliorarsi e integrarsi; si è potuto osservare la co-presenza nello stesso gazebo o in quello contiguo di attività complementari rivolte a target di cittadini, con predisposizione a rischi di malattia aventi le stesse cause: è il caso degli ipercolesterolemici, dei diabetici, degli obesi, altrettanto per le Associazioni caratterizzate dalla donazione di sangue, midollo, organi o di assistenza e tutela. 
Le attività delle Associazioni di Volontariato per la prevenzione, la precauzione e la protezione dalle cause di malattia sono risultate trasversali a quasi tutte le Associazioni, come il richiamo costante alla solidarietà ed al dono, espressione di altruismo diretto, spontaneo e gratuito. 
A tutte le Associazioni di Volontariato un sentito ringraziamento per la collaborazione alla “iniziativa di un giorno“ e 364 ringraziamenti per l’impegno e il sostegno di ogni giorno dell’anno a favore dei pazienti presenti in Ospedale. 
 
di Salvatore de Franco 
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