Rientro dei pazienti oncologici ai paesi di origine

Al via il crowdfunding promosso dalla Fondazione Baldi 

Clicca sull'immagine per ingrandirlaI pazienti extracomunitari rappresentano casi molto difficili nella fase di dimissione perché spesso sono senza famiglia, hanno perso il lavoro o non l’hanno mai avuto e vivono in abitazioni disagiate, quando addirittura in luoghi condivisi e malsani, per cui non possono essere accolti e seguiti come si dovrebbe dai cosiddetti care giver. 
La popolazione extracomunitaria residente nella nostra città (Reggio Emilia) è cresciuta esponenzialmente negli anni fino a rasentare il 25% dei residenti. Anche se trattasi di soggetti per lo più giovani o adulti, l’incidenza di malattie oncologiche o oncoematologiche (più elevata per l’assenza di prevenzione Paese di origine) ricade sul sistema sanitario pubblico, già provato dai carichi assistenziali garantiti per i cittadini in possesso della cittadinanza italiana o con lavoro regolare nel nostro Paese. 
Nella Struttura di Medicina Oncologica vengono ricoverati pazienti affetti da malattie neoplastiche avanzate, particolarmente sintomatici ed instabili (dispnea, sub occlusione, dolore infezioni, delirium). La percentuale di mortalità è del 20%, i dimissibili al proprio domicilio sono il 60%, il restante 20% viene trasferito in altre Unità Operative oppure all’Hospice. 
 

Perché un progetto di Crowdfunding 

“Come sanitari, sia medici che infermieri, coinvolti direttamente nella cura dei pazienti stranieri indigenti, facciamo appello alla generosità dei privati per aiutarci a sostenere questi soggetti molto fragili che hanno gli stessi diritti di tutti gli altri pazienti” spiega Luciano Masini, responsabile della Struttura di Medicina Oncologica “Vorremmo aiutarli a soddisfare il naturale desiderio di ricongiungimento con la propria famiglia, per prepararsi al fine vita secondo le proprie tradizioni e credenze”.
 
Aiuta.RE - Il crowdfunding delle buone idee 
 
Informazioni: dott Luciano Masini, Tel. 0522.295714 – 0522.295322; E-mail: masini.luciano@asmn.re.it