Giornata del Sollievo e Terapia del Dolore al Santa Maria Nuova

L’impegno della unità di cure palliative in ospedale e l’integrazione con il territorio spiegati in un incontro aperto alla cittadinanza sabato 30 maggio 

Si celebra domenica 31 maggio la Giornata Nazionale del Sollievo, un’iniziativa promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dalla Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti” e giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione. L’iniziativa mira a promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione
La terapia del dolore è un campo di studi estremamente importante, sul quale grandi passi avanti sono stati fatti negli ultimi anni. Tuttavia, una recente revisione sistematica pubblicata sul Journal of Clinical Oncology, cui hanno partecipato anche ricercatori ASMN, ha mostrato come quasi un terzo dei pazienti oncologici non ricevano ancora un trattamento farmacologico proporzionato all’intensità del loro dolore. 
Il Santa Maria Nuova affronta il tema del dolore a tutto campo. Dall’aprile 2013 si è dotato di un’Unità di Cure Palliative, coordinata dal dott. Massimo Costantini e composta da medici, infermieri e altre figure professionali, che hanno una competenza specialistica sulle cure palliative in ambiente ospedaliero. L’UCP svolge un duplice compito: in primo luogo interviene direttamente sui pazienti dell’ospedale che hanno bisogni di cure palliative complesse, sia al letto del paziente, sia in attività ambulatoriale per i pazienti seguiti da altri servizi, principalmente oncologia, radioterapia, medicine e pneumologia. In secondo luogo, l’UCP ha predisposto un percorso di formazione per far crescere il livello di competenza sulle cure palliative in tutto l’ospedale. La formazione è declinata sia in formazione di base, destinata ai professionisti di tutti i reparti, che formazione avanzata, su tematiche specifiche quali il dolore, la comunicazione col paziente e il fine vita. Esiste anche un’attività di formazione continua, all’interno della quotidiana attività clinica, e un’attività di formazione più strutturata con la discussione collettiva dentro ai reparti dei singoli casi, ove necessario. 
Grande importanza viene data alla continuità di cura del paziente, che l’UCP garantisce coordinandosi con i medici di base e palliativisti del territorio, che prendono in carico il paziente nel momento in cui lascia l’ospedale. 
Il problema del dolore non riguarda soltanto i malati terminali: molti pazienti sono affetti da malattie che non li mettono in pericolo di vita, ma che provocano dolore, che peggiora la qualità di vita e può diventare invalidante. Per queste persone è attivo in ospedale l’Ambulatorio di Terapia Antalgica, all’interno della Struttura di Anestesia e Rianimazione diretta dal dott. Vanni Agnoletti, che negli ultimi anni ha visto una grande crescita del numero di pazienti presi in carico. L’Ambulatorio è frequentato in primis da pazienti esterni all’ospedale e affetti da dolore cronico, per i quali si fanno terapie per via orale, infiltrazioni e tecniche di anestesia loco-regionale, come ad esempio le iniezioni peridurali antalgiche. Inoltre, una parte dell’attività dell’Ambulatorio riguarda il controllo del dolore in pazienti presi in carico dalle strutture dell’ospedale, con l’attivazione dell’Acute Pain Service, un servizio di intervento degli specialisti dell’ambulatorio. 
 
Lotta al dolore: gestione integrata Ospedale e Territorio è l’iniziativa che sabato 30 maggio verrà dedicata al tema (link).
Dalle 9.30 alle 12.30 diversi specialisti si alterneranno a Palazzo Rocca Saporiti per una giornata sul tipo open day. Nell’occasione verranno allestiti due gazebo nello spazio esterno antistante per la distribuzione di depliant illustrativi e strumenti per la valutazione del dolore percepito. Collaboreranno Casina dei Bimbi, Cittadinanza Attiva-Tribunale del malato e Associazione Vittorio Lodini che svolgeranno stessa opera divulgativa durante la settimana dal 25 maggio al 5 giugno. 
 
Nella giornata di venerdì 29 maggio saranno distribuite nei reparti a tutti i Direttori e Coordinatori le scale di misurazione del dolore (adulti e pediatriche) con preghiera di diffusione agli operatori sanitari