Dai forza al tuo cuore: l’attività fisica come terapia per i cardiopatici

Gruppi di cammino per riprendere oppure continuare a occuparsi della propria salute: chiedi al tuo medico 

Occuparsi della propria saluteSono molti i cardiopatici che, dopo un evento acuto, mantengono stili di vita a rischio quali fumare, alimentarsi in modo disordinato e ridurre o azzerare l’attività fisica. 
E’ dimostrato che fare attività può ridurre del 30% il rischio di nuovi episodi critici e migliorare il benessere psicofisico. 
Nasce da queste evidenze, primo e unico progetto a livello italiano, l’idea di organizzare delle camminate all’aria aperta per promuovere uno stile di vita sano e corretto. 
 
Aiutare i pazienti che hanno avuto un infarto a ridurre la possibilità di andare incontro a recidive è, infatti, l’obiettivo del Coordinamento provinciale per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari dell’Azienda Usl e dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. 
 
Gruppi di cammino C (dove C sta per cuore) è l’ultima iniziativa promossa dal Coordinamento. 
L'attività guidata e la presenza di un gruppo di “pari” può aiutare a superare le resistenze determinate dalle consuetudini sedentarie ed è un'occasione di confronto, supporto ed arricchimento reciproco fra pazienti
Per il Santa Maria Nuova partecipano la Struttura Complessa di Cardiologia nella sede di Reggio e la Struttura complessa di Cardiologia Interventistica nella sede di Castelnovo Monti. 
I professionisti medici e infermieri si impegnano a identificare, già in fase di ricovero, i pazienti che maggiormente potranno beneficiare di tali attività; una successiva visita di controllo può confermare la raccomandazione a partecipare ai gruppi. 
Dopo l’acquisizione di apposito consenso, i nominativi vengono segnalati alla Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti), sezione di Reggio Emilia che programma gruppi omogenei in base alla residenza e alle caratteristiche personali, onde evitare che le attività siano modeste per alcuni o intense per altri. 
Per enfatizzare e veicolare il valore terapeutico dell’attività fisica è stato realizzato, inoltre, un vero e proprio ricettario che il medico utilizza per inviare i pazienti ai gruppi di cammino. I pazienti cardiopatici possono, loro stessi, fare richiesta allo specialista cardiologo e o al proprio medico di base di essere iscritti al programma. 
 
La partecipazione ai gruppi di cammino C é gratuita; il gruppo si esercita per sedute settimanali di circa un'ora in aree verdi disponibili in ciascuno dei distretti provinciali ed è sempre accompagnato da un laureato in scienze motorie, con anni di esperienza nel percorso riabilitativo per cardiopatici. 
 
Un cardiofrequenzimetro messo a disposizione gratuitamente aiuta a trovare “il giusto passo” di marcia. Sono previsti anche i “compiti a casa” per praticare attività fisica al di fuori del gruppo, possibilmente in ogni giorno della settimana. 
 
È questo un progetto che valorizza la collaborazione costante fra strutture sanitarie ed enti di promozione dello sport, interessati non solo all’agonismo ma, più in generale, alla attività motoria e di promozione della salute; ciò consente di ampliare l'orizzonte dell'azione del cardiologo oltre la fase di cure strettamente ospedaliere per trovare un utile supporto sul territorio, potendo incidere direttamente sugli stili di vita e sull'attività quotidiana dei pazienti. 
 
di Stefano Righini, Anna Maria Ferrari, Gianni Zobbi, Antonella Battitori, Massimo Pantaleoni