Settimana dell’Ipercolesterolemia Familiare

Al Santa Maria Nuova c’è la Lipid Clinic 

Da giovedì 24 settembre a martedì 29 settembre si svolge in Italia la Settimana dell’Ipercolesterolemia Familiare (Familial Hypercholesterolemia, FH).
L’iniziativa è promossa da SISA (Società Italiana per lo Studio dell’Aterosclerosi) in adesione alla FH-week, campagna di sensibilizzazione organizzata dall'EAS, European Atherosclerosis Society, in concomitanza con l'FH Awareness Day dell'FH Foundation. 
Attraverso la promozione di attività su questo tema, la campagna internazionale ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su un disordine metabolico del quale è difficile accorgersi precocemente.
L’Ipercolesterolemia Familiare (Familial Hypercholesterolemia, FH) è ereditaria e si manifesta con la presenza di elevati livelli di colesterolo nel sangue, con conseguente maggior rischio di malattie cardiovascolari aggressive e premature. Ne sono un esempio l’infarto miocardico e l’ictus. 
Ma ogni persona con diagnosi di FH può ridurre notevolmente il proprio rischio con un trattamento adeguato e tempestivo. 
A Reggio Emilia il centro di riferimento per la diagnosi e il trattamento è la Lipid Clinic del Santa Maria Nuova. Il centro vede la collaborazione dell'Ambulatorio per la Diagnosi e la Terapia delle Dislipidemie, dell'Ambulatorio di Endocrinologia Pediatrica della Pediatria e del Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche e di Endocrinologia. 
Nella giornata di martedì 29 settembre dalle 9 alle 13 sarà possibile chiedere informazioni relative all’Ipercolesterolemia Familiare presso il Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche e di Endocrinologia. 
Obiettivo della Lipid Clinic è inquadrare correttamente le alterazioni del metabolismo lipidico e offrire il miglior trattamento possibile, sulla base delle evidenze scientifiche più recenti. L’equipe è composta dalla Dott.ssa Chiara Trenti, dal Dott. Emanuele Alberto Negri, dalla Dott.ssa Maria Cristina Leone e dalla Dott.ssa Angela Muoio del Reparto di Medicina I, dalla Dott.ssa Maria Elisabeth Street del Reparto di Pediatria e dal Dott. Tommaso Fasano del Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche e di Endocrinologia (LACCE). 
Si stima che in Italia le persone colpite da questa patologia siano comprese tra le 150 e le 250 mila; in provincia di Reggio Emilia i soggetti FH dovrebbero essere 1.500-2.000. 
Una volta diagnosticata, l’Ipercolesterolemia Familiare può essere trattata e il rischio cardiovascolare ridotto attraverso l’assunzione di farmaci in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. 
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza del ruolo della componente genetica nella FH. I cittadini possono contattare il centro di riferimento oppure recarsi per ricevere consulti e informazioni gratuite. 
La FH-week vuole essere un'occasione per coordinare le attività volte a promuovere la consapevolezza sulla ipercolesterolemia familiare: nel pubblico in generale, nei professionisti del settore sanitario e nei responsabili politici a livello governativo.

Locadina