Reggio apre il CORE: sabato 11 giugno 2016
È iniziato il conto alla rovescia verso un traguardo atteso e importante

Siamo convinti che sia un traguardo di rilievo non soltanto per noi ma per tutta la comunità del nostro territorio che questo progetto ha apprezzato e sostenuto sin dall’inizio. Questa convinzione è presente nella scelta dello slogan, che sottolinea il risultato dell’impegno di tutti coloro che hanno lavorato nella stessa direzione: le istituzioni, i professionisti, le associazioni di volontariato, prime fra tutte Grade e Apro.
Abbiamo pensato che un evento come questo meritasse di essere accompagnato da diverse iniziative che mettano in luce i tanti aspetti che compongono la nostra realtà: la umanizzazione dei luoghi di cura, la formazione e l’aggiornamento professionale, il volontariato, l’attenzione alla progettazione strutturale e logistica degli spazi che per noi sono di lavoro e per i nostri pazienti possono essere di sofferenza, di guarigione, di speranza di vita. Su questa newsletter e sulla sezione dedicata del sito web aziendale sono riportati e saranno aggiornati da oggi in avanti tutti gli eventi in programma: pubblici, scientifici, del volontariato.
L’immagine che connota la campagna ha per protagonisti i volti di nostri professionisti, operatori, volontari. Analogamente a quanto era avvenuto per quella che nel 2015 ha contraddistinto la celebrazione del Cinquantenario, ancora una volta sono le persone a rappresentare questo ospedale mentre l’edificio CORE è sullo sfondo.
CORE non sarà soltanto apertura di nuovi spazi ma una diversa organizzazione del lavoro. Come in altre realtà nazionali, il CORE favorirà l’integrazione multiprofessionale e multidisciplinare tra strutture la cui mission specialistica esclusiva o prevalente è orientata alla patologia oncologica insieme a strutture che hanno un ruolo nel completamento dei percorsi clinici del paziente oncologico. I trasferimenti dei reparti che vi troveranno collocazione definitiva avranno inizio a partire da luglio per terminare a dicembre.
Il CORE si sviluppa su 6 livelli, di cui 5 fuori terra, per una superficie complessiva di 15.855 mq ed ospiterà: Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico e ricostruttivo, Chirurgia senologica e Toracica (degenze ordinarie), Oncologia, Medicina Oncologica, Ematologia, Unità farmaceutica per la preparazione dei farmaci chemioterapici antiblastici, Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva.
Il progetto che gli ha dato vita è incentrato su un layout architettonico che offre standard di accoglienza elevati per privacy, personalizzazione delle cure, umanizzazione, sostegno e comfort. L’obiettivo di fondo è sfumare, per quanto possibile, gli elementi caratterizzanti l’ospedale come luogo di cura a favore di un’elevata percezione di benessere abitativo per utenti ed operatori. Oltre trenta opere pittoriche di artisti contemporanei, frutto di straordinari gesti di generosità degli stessi autori o dei loro eredi, orneranno le pareti delle aree comuni e dei reparti, dando un respiro diverso agli spazi.
La inaugurazione pubblica del nuovo ospedale è prevista per la mattina di sabato 11 giugno. In quella stessa giornata e nella successiva, domenica 12, la struttura sarà visitabile da chiunque abbia curiosità di farlo. La giornata inaugurale si chiuderà con un concerto di musica classica aperto a tutti proposto da Donatori di Musica, l’associazione che offre momenti musicali nei reparti di Oncologia di tutta Italia a beneficio dei pazienti. È grazie a questa associazione e alla casa Musicale Delrio di Reggio Emilia che un pianoforte troverà collocazione stabile al CORE, contribuendo, insieme alle opere d’arte, a connotarlo come luogo accogliente in senso ampio.
In ultimo, desidero ringraziare Banca Credem, main sponsor della campagna di comunicazione e degli eventi in calendario, per avere scelto ancora una volta di affiancarci in questo percorso.
Ringrazio anche IREN e SICREA Group che contribuiscono alla realizzazione dell’evento inaugurale.
di Antonella Messori
Ultimo aggiornamento: 27/04/16