L’Anatomia Patologica del Santa Maria Nuova partecipa all’USCAP di Seattle con una presentazione orale sul carcinoma della mammella

Moira Ragazzi è intervenuta al principale congresso mondiale di anatomia patologica presentando lo studio fondato su una casistica di rilievo internazionale 

Nella foto, Moira Ragazzi - clicca sulla foto per ingrandirlaL’abstract di uno studio condotto dall’Anatomia Patologica del Santa Maria è stato selezionato per una presentazione orale all’USCAP - United States & Canadian Academy of Pathology’s 105th Annual Meeting, il più importante congresso mondiale di anatomia patologica, tenutosi a Seattle dal 12 al 18 marzo scorso. 

Con il titolo "Impact of 2013 ASCO/CAP Guidelines on HER2 Determination of Invasive Breast Cancer: A Single Institution Experience Using Frontline FISH", lo studio era stato promosso dal dott. Giorgio Gardini, alla guida della struttura sino allo scorso mese di Settembre. L’analisi è incentrata sulla revisione di quasi 3mila casi di carcinoma infiltrante della mammella afferite al servizio di Anatomia Patologica in 5 anni e sulla valutazione in FISH di HER2, un importante marcatore prognostico e predittivo del carcinoma mammario. 

“È un risultato straordinario che il nostro abstract sia stato selezionato dall’USCAP– commenta Moira Ragazzi, Dirigente Medico dell’Anatomia Patologica chiamata a fare la presentazione a Seattle – Sono state soltanto tre in questa edizione del congresso le presentazioni di studi italiani su oltre 3mila abstract pervenuti da tutto il mondo. Il nostro studio è stato selezionato grazie alla straordinaria numerosità e tipologia della casistica sul tumore della mammella. L’Anatomia Patologica può contare su un archivio storico informatizzato che parte dal 1980 e di casistiche di rilievo internazionale su molte patologie, tra le quali, appunto, il carcinoma della mammella”.