Sabato 11 giugno: conto alla rovescia per la inaugurazione del CORE con autorità, istituzioni, benefattori, associazioni di volontariato e professionisti del Santa Maria Nuova
Due giornate dedicate a scoprire il nuovo Centro oncologico ed ematologico
Si avvicina un momento importante, quello della inaugurazione del CORE – Centro Oncologico ed ematologico. Le date dell’11 e 12 giugno sarà offerta l’opportunità di far conoscere la nuova struttura ai professionisti del Santa Maria Nuova e a tutta la cittadinanza. Lo spirito di questa iniziativa è la condivisione, parola che ha contrassegnato la nascita e la vita del progetto. Diverse le iniziative previste per invogliare tutti a fare una vista al CORE la cui progressiva attivazione avverrà a partire da luglio per concludersi a dicembre.
La giornata di sabato 11 inizierà alle 10.00 davanti al CORE con la Fondazione Grade Onlus. La associazione, che ha contribuito con circa 2,5 milioni di euro alla realizzazione della struttura, presenterà il libro “Core la bella utopia”che racconta il progetto dal punto di vista della comunità che lo ha sostenuto. Alle 11.00 seguirà il grande “abbraccio” al CORE, un girotondo composto da volontari, operatori e da tutti coloro che vorranno unirsi.
L’emittente televisiva locale Telereggio dedicherà una diretta a partire dalle 13.15 per tutta la durata della cerimonia ufficiale il cui inizio è previsto per le ore 15.00 alla presenza delle Autorità locali, regionali e nazionali, benefattori, volontari e, naturalmente, professionisti e operatori del Santa Maria Nuova. Dopo il saluto di benvenuto del Direttore generale Antonella Messori, sono previsti quelli del Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, del Presidente della Provincia Giammaria Manghi, del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. È annunciata la presenza del Presidente Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
L’ingresso all’area sarà monitorato per il rispetto della garanzia di sicurezza richiesta dalla Questura di Reggio Emilia, ma i dipendenti del Santa Maria Nuova potranno accedere sino ad esaurimento posti dietro presentazione del badge aziendale.
Dopo il taglio del nastro e la prima visita ufficiale alla struttura, il CORE aprirà le porte agli operatori e alla cittadinanza a partire dalle 17.00. Visite guidate con partenza ogni mezz’ora saranno svolte in collaborazione con i volontari delle molte associazioni vicine alle specialità di interesse del CORE e la prima giornata si concluderà con il concerto offerto da Donatori di Musica, che porta momenti di svago musicale nelle oncologie di tutta Italia.
Domenica 12 l’apertura sarà dalle ore 10.00 alle ore 19.00, saranno proposte visite guidate, letture ad alta a voce a cura dei volontari della Biblioteca Medica e momenti di approfondimento secondo il calendario qui riportato.
Sabato 11 Giugno 2016
ore 10 CORE LA BELLA UTOPIA - il CORE raccontato dalla Fondazione Gradeore 10.45 GIROTONDO, un abbraccio al CORE
ore 17/20 Open Day con visite guidate (ogni 30 minuti)
ore 19.30/21 Concerto di musica classica dell’associazione “Donatori di musica” presso camera calda CORE
Maurizio Baglini, pianoforte e Silvia Chiesa, violoncello
Domenica 12 Giugno 2016
ore 10/19 Open Day con visite guidate (ogni 30 minuti)ore 10.00/12.30 Letture ad alta Voce a cura dei Volontari di Cure leggère e Léggere Cura
Focus con le Associazioni di Volontariato
ore 10.30 “Prevenzione e corretti stili di vita” - LILT e La Melagranaore 11.30 “Cure palliative e assistenza fuori dall’ospedale” - Madonna dell’Uliveto e AVD
ore 14.30 APRO, sul nostro territorio da più di 30 anni - APRO onlus
ore 15.30 “Il Dono” - AVIS, AIDO, ADMO, AVO
ore 16.30 “A fianco delle donne” - LIC Donna, ANDOS, SENOnALTRO
Visite guidate tematiche
ore 11 Progettare e costruire il CORE a cura di Studio Binini Partners e SICREA group
ore 16.30 L’arte nel Core a cura di Sandro Parmiggiani
Il CORE
Il CORE sarà progressivamente attivato tra luglio e dicembre di quest’anno.
Nei quasi 16mila metri quadrati di superficie distribuiti su sei piani (uno interrato), spazi ampi e servizi più adeguati contribuiscono a realizzare un modello clinico e assistenziale all’avanguardia, all’insegna della professionalità e del benessere abitativo di utenti e operatori.
Il CORE entra in funzione dopo cinque anni di lavori realizzati con fondi del Servizio Sanitario Regionale e risorse aziendali oltre che con donazioni da parte di associazioni di volontariato, prime fra tutte Fondazione Grade Onlus e Apro.
Troveranno posto nel CORE: Gastoenterologia ed Endoscopia Digestiva, Oncologia (Dh e Degenza ordinaria), Ematologia (Dh e Degenza ordinaria), Medicina Oncologica, Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico e ricostruttivo, Chirurgia senologica e Toracica (degenza ordinaria), Unità di manipolazione di farmaci chemioterapici antiblastici.
L’investimento per la sua realizzazione è stato pari a 35 milioni di euro. Vi lavoreranno circa 200 operatori (medici, infermieri, tecnici, personale di supporto). I posti letto (incluse le poltrone) saranno 125 e il valore delle tecnologie in esso installate sarà di circa 6,3 milioni. Oltre 70 opere pittoriche di artisti contemporanei, tutte frutto di donazioni, arricchiranno le aree comuni e gli spazi all’interno dei reparti.
Nei quasi 16mila metri quadrati di superficie distribuiti su sei piani (uno interrato), spazi ampi e servizi più adeguati contribuiscono a realizzare un modello clinico e assistenziale all’avanguardia, all’insegna della professionalità e del benessere abitativo di utenti e operatori.
Il CORE entra in funzione dopo cinque anni di lavori realizzati con fondi del Servizio Sanitario Regionale e risorse aziendali oltre che con donazioni da parte di associazioni di volontariato, prime fra tutte Fondazione Grade Onlus e Apro.
Troveranno posto nel CORE: Gastoenterologia ed Endoscopia Digestiva, Oncologia (Dh e Degenza ordinaria), Ematologia (Dh e Degenza ordinaria), Medicina Oncologica, Chirurgia Generale ad indirizzo oncologico e ricostruttivo, Chirurgia senologica e Toracica (degenza ordinaria), Unità di manipolazione di farmaci chemioterapici antiblastici.
L’investimento per la sua realizzazione è stato pari a 35 milioni di euro. Vi lavoreranno circa 200 operatori (medici, infermieri, tecnici, personale di supporto). I posti letto (incluse le poltrone) saranno 125 e il valore delle tecnologie in esso installate sarà di circa 6,3 milioni. Oltre 70 opere pittoriche di artisti contemporanei, tutte frutto di donazioni, arricchiranno le aree comuni e gli spazi all’interno dei reparti.
Ultimo aggiornamento: 01/06/16