Gli studenti arrivano nei laboratori del Santa Maria Nuova

Grazie ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, una classe del Liceo Scientifico ha conosciuto da vicino il mondo della ricerca

 
Si sono svolte recentemente presso alcuni Laboratori del Santa Maria Nuova le esercitazioni previste dai percorsi di alternanza scuola-lavoro di una classe del Liceo Scientifico Statale “A. Moro” di Reggio Emilia. Ai sensi della recente legge n.107 del 2015, tali percorsi sono organicamente inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica quale parte integrante dei percorsi di istruzione.
La Dirigenza scolastica ha richiesto la disponibilità ad alcuni Laboratori della nostra Azienda per lo svolgimento della attività attraverso una collaborazione che si è realizzata proficuamente lo scorso maggio.
Una classe terza del Liceo “A. Moro”, accompagnata dalla Prof. Erminia Grassi, dalla Prof. Elisa Morellini e dalla Prof. Ilaria Vellani, ha frequentato il Laboratorio di ricerca Traslazionale, il Laboratorio di Biologia Molecolare e l’Anatomia Patologica dove alcuni professionisti hanno tenuto lezioni su argomenti specifici che potessero essere di interesse per gli studenti di un Liceo Scientifico. A Raffaele Frazzi, biologo molecolare, è spettato illustrare le tecnologie utilizzate in un moderno laboratorio di ricerca e mostrare come si eseguono i saggi di attività enzimatica; l’anatomo patologa Simonetta Piana ha mostrato in cosa consiste la valutazione macroscopica dei campioni chirurgici da cui si ottengono i preparati istologici per i relativi esami e il biologo Davide Nicoli ha eseguito insieme agli studenti un test di base di diagnostica molecolare, dall’estrazione e quantificazione degli acidi nucleici all’amplificazione con tecnica PCR seguita dalla digestione enzimatica e dall’elettroforesi orizzontale su gel di agarosio.
Questa esperienza ha reso possibile coinvolgere attivamente e fare appassionare i ragazzi per tutta la durata delle esercitazioni.
“L’auspicio è di continuare su questa strada per collaborazioni future nell’ottica della formazione dei giovani e dell’aiuto nelle loro future scelte professionali” ha commentato Frazzi.