In Anatomia Patologica è nata la Biobanca dell’ASMN-IRCCS

Sono conservati a scopo di ricerca materiali biologici provenienti dai percorsi diagnostici 

La disponibilità di materiale biologico proveniente da pazienti utilizzabile a scopo di ricerca è una delle condizioni fondamentali per lo studio delle malattie.    In linea con i principali centri di ricerca nazionali ed internazionali, l’ASMN-IRCCS ha costituto per scopi di ricerca una Biobanca unificata con la finalità di raccogliere e stoccare materiale biologico eccedente la diagnosi. Attraverso la Biobanca, campioni di diversa natura (tessuti, sangue, cellule, saliva, DNA, proteine etc) potrà essere collezionato e stoccato per essere impiegato nel contesto di specifici studi.     Pur afferendo all’Anatomia Patologica la Biobanca è una esperienza multidisciplinare, resa possibile dalla fondamentale collaborazione di alcune UO chirurgiche (chirurgia oncologica, senologia, chirurgia toracica, otorinolaringoiatria, fra le altre) e mediche (ematologia, dermatologia, endocrinologia, ecc), oltreché dalla preziosa collaborazione del personale della Biologia Molecolare, del Laboratorio di Ricerca Traslazionale e del Servizio di Tecnologie Informatiche e Telematiche.    “Avere una raccolta organica e standardizzata di campioni biologici conservati nelle condizioni di minima degradazione metterà a disposizione materiale preziosissimo per i progetti di ricerca del Santa Maria Nuova” spiega Simonetta Piana, medico dell’Anatomia Patologica e Responsabile della Biobanca “La disponibilità del materiale raccolto permetterà di incrementare gli scambi reciproci e le interazioni con altri centri di ricerca nazionali ed internazionali, contribuendo in modo sostanziale all’integrazione dell’ASMN-IRCCS nei principali networks di ricerca ed ad una crescita complessiva della ricerca nel nostro istituto.”  Approvata dal Comitato Etico nella seduta dello scorso Luglio, la Biobanca è un progetto che viene da lontano e ha visto, negli ultimi 5 anni, il lavoro di numerosi professionisti medici, ricercatori del nostro Istituto. La sua costituzione definitiva è partita da una serie di raccolte prospettiche attivate negli scorsi anni quali la Biobanca dei Linfomi, dei Tumori Testa-Collo o dei Tumori Cutanei. Tali raccolte, nate principalmente intorno agli interessi di ricerca di singoli ricercatori o gruppi di ricerca, hanno costituito le fondamenta su cui il nuovo progetto della Biobanca di Ricerca è stato edificato; nel corso dell’ultimo anno, sono state definite procedure dettagliate, in linea con quelle delle reti europee di biobanche, e sono state acquisite apparecchiature idonee insieme a un database dedicato alla gestione delle informazioni che accompagnano i campioni raccolti.

La Dr.ssa Eleonora Zanetti (Anatomia Patologica)

Accanto alla Dr.ssa Piana, la Dr.ssa Eleonora Zanetti (Anatomia Patologica) si occupa del funzionamento e della gestione del materiale a partire dall’archiviazione, all’annotazione dei dati e alla valutazione della qualità del materiale raccolto. La Biobanca ha inoltre un Comitato Scientifico, composto da Alessia Ciarrocchi (Coordinatore del Laboratorio di Ricerca Traslazionale), Davide Nicoli (Biologia Molecolare) e Raffaele Frazzi (Laboratorio di Ricerca Traslazionale) e preposto alla valutazione dei progetti di ricerca che vogliano avvalersi dei campioni biologici.