American Society of Hematology: prevista una presentazione orale della ricercatrice Valentina Fragliasso al congresso annuale di dicembre

L’appuntamento è considerato tra i più importanti al mondo nel campo delle malattie ematologiche 

HematologyValentina Fragliasso, ricercatrice del Laboratorio di Ricerca Traslazionale del Santa Maria, farà una presentazione orale al Congresso annuale dell’American Society of Hematology, uno dei più importanti congressi al mondo sulle malattie ematologiche. Per l’appuntamento, che avrà luogo a dicembre a San Diego (California), la dott.ssa Fragliasso ha vinto un travel grant di 500 dollari che coprirà parte delle spese di viaggio. 
L’abstract con il quale la giovane ricercatrice ha ottenuto il prestigioso riconoscimento è frutto del progetto di ricerca iniziato durante la sua esperienza negli Stati Uniti, al Weill Cornell Medical College di New York, e proseguito Reggio Emilia. Lo studio riguarda i linfomi anaplastici a grandi cellule e, in particolare, la loro classificazione e stratificazione attraverso i long non-coding RNA, ovvero filamenti di RNA non codificante che rappresentano oggi una delle frontiere della ricerca sui linfomi e non solo. 
Oltre a essere riusciti a identificare un set di long non-coding RNA correlati al tumore, i ricercatori ne hanno identificato in particolare uno, battezzato “BlackMamba”, finora totalmente sconosciuto ed associato al linfoma ALK negativo, uno dei più pericolosi.