Si è conclusa sabato 19 novembre la settimana di eventi Chi ricerca cura

Questa prima edizione ha rappresentato una tappa importante nel processo di consolidamento del nostro “ospedale di ricerca” 

Chi ricerca cura - clicca sull'immagine per ingrandirlaSi è conclusa sabato 19 novembre Chi ricerca cura, la prima edizione della settimana della ricerca organizzata dall’Arcispedale Santa Maria Nuova-IRCCS. La settimana è parte delle iniziative per l’anno del CORE, ma è anche una tappa importante nel processo di consolidamento del nostro “ospedale di ricerca”. 
L’idea è nata dall’esigenza di far conoscere le attività di ricerca dell’ospedale alla cittadinanza, nella consapevolezza che il radicamento del Santa Maria nel territorio è precondizione per raggiungere i più alti risultati di ricerca a livello nazionale ed internazionale. 
Abbiamo in particolare cominciato un percorso di avvicinamento con le scuole cittadine, sia primarie che secondarie, alle quali abbiamo dedicato gran parte delle nostre iniziative. Le classi elementari hanno “Giocato alla ricerca”, le medie hanno assistito alle letture sui temi della ricerca di “Eureka!”, le superiori hanno incontrato in più occasioni i ricercatori, hanno visitato i laboratori e sono intervenute con grande partecipazione all’evento “Alice nel paese delle non malattie”.
I riscontri che abbiamo avuto da parte di insegnati, bambini e ragazzi sono stati eccezionali, e ci fanno capire che siamo sulla strada giusta. Anche gli incontri “Statistica a fumetti” e “La bioetica al letto del paziente” hanno avuto ottimo seguito e apprezzamento. 
Infine, credo sia stato premiato il grande sforzo dei laboratori che hanno partecipato all’iniziativa “Laboratori aperti alla cittadinanza” di sabato 19, per i quali nell’arco della giornata abbiamo avuto molte visite da parte di ragazzi e famiglie reggiane. 
Si è trattato dell’edizione zero di questo che vogliamo diventi un appuntamento annuale: punti di forza e criticità di quest’anno serviranno da esperienza per migliorare l’anno prossimo. 
Nel frattempo a tutti quanti hanno collaborato alle varie iniziative della settimana e alla loro riuscita va il mio più sincero ringraziamento. 

di Massimo Costantini 
Direttore scientifico IRCCS - ASMN