Primary Nursing: oltre 300 i professionisti del Santa Maria Nuova che hanno ricevuto la formazione

Assegnazione chiara della responsabilità dei risultati dell’assistenza erogata e percorsi ritagliati sulle esigenze del paziente 

Stanza degenza del COREIl Primary Nursing (PN) ha visto nel corso del 2016 la sua implementazione all’interno del CORE. A questo modello di personalizzazione dell'assistenza, che comporta vantaggi per il paziente, per la sua famiglia e per i professionisti, sono stati dedicati da parte dell’azienda consistenti investimenti formativi al fine di favorire il graduale coinvolgimento a tutti gli operatori dei reparti confluiti nella nuova struttura. 
La formazione sta interessando primariamente i professionisti delle Unità Operative di Medicina Oncologica, Oncologia, Ematologia, Chirurgia Oncologica e secondariamente altri setting assistenziali interessati a implementare il modello quali: Neurologia Degenza, Medicina 3, Medicina d’Urgenza, Neonatologia e altri ambiti professionali quali fisioterapisti e ostetriche.

Quali i vantaggi per il paziente? 

Il PN permette una migliore presa in carico del degente negli aspetti correlati a problemi di salute reali e potenziali, più appropriatezza, qualità, sicurezza ed efficacia degli interventi assistenziali attraverso la personalizzazione del percorso di cura in base ai problemi evidenziati/esplicitati. Permette, inoltre, un maggiore coinvolgimento nel processo di cura in quanto rende possibile la condivisione con l’assistito e la sua famiglia nella pianificazione assistenziale e una maggiore chiarezza sulle figure di riferimento e i reali obiettivi di salute perseguibili. Particolare attenzione viene data alla pianificazione della dimissione protetta, all’organizzazione dell’assistenza al domicilio e maggiore soddisfazione rispetto le cure ricevute. Quali i vantaggi per i professionisti? 
In primis la assegnazione chiara e individualizzata della responsabilità dei risultati dell’assistenza erogata ed un aumento dell’autonomia gestionale, decisionale ed assistenziale per gli ambiti di competenza. Si aggiunge, inoltre, la possibilità di garantire un tipo di assistenza focalizzata sui problemi reali e potenziali dell’assistito attraverso colloqui informativi ed educativi. 
Nei primi due moduli formativi svolti da metà a fine ottobre sono stati coinvolti Ematologia e DH Ematologico, Neurologia, Medicina3, Medicina Oncologica, Medicina D'urgenza, Ostetricia, Chirurgia Oncologica, Oncologia e DH Oncologico, MFR, DPS, Neonatologia ed Esterni per un totale di 312 professionisti coinvolti in complessive 1.248 ore di formazione erogata. Tra novembre e dicembre si svolgeranno altri 5 moduli formativi cui prenderanno parte operatori di Ematologia, Oncologia, Chirurgia Oncologica (CoRE). 
Sul Primary Nursing la formazione degli operatori continuerà per tutto il  2017 e 2018. 
La Direzione delle Professioni Sanitarie dell’Azienda ASMN-IRCCS di Reggio Emilia si avvarrà di una consulenza esterna che dovrà realizzare due pacchetti formativi distinti, rivolti ai professionisti dell’Azienda Ospedaliera ASMN-IRCCS di Reggio Emilia, uno per gli Infermieri dei setting assistenziali del CORE e uno per i coordinatori infermieristici di tutta l’Azienda Ospedaliera Asmn-Irccs, sugli esiti sensibili alle cure infermieristiche, la formulazione di indicatori, la definizione di standard e quanto necessario per il loro monitoraggio nel tempo. Nel corso del 2017 sarà, inoltre, progettato e condotto uno studio di ricerca sull’effetto delle cure infermieristiche. 

di Marina Iemmi
Direttore della Direzione Professioni Sanitarie ASMN-IRCCS
e Stefano Colognese  
Responsabile formazione e sviluppo, Direzione Professioni Sanitarie ASMN-IRCCS