Il potere diagnostico della curcumina nella malattia di Alzheimer

Pubblicato su International Journal of Molecular Sciences il miglior articolo del mese di settembre

 
Miglior articolo mese di Settembre“Articolo del mese” di Settembre
L’articolo “Affinity of (nat/68) Ga-Labelled Curcumin and Curcuminoid Complexes for β-Amyloid Plaques: Towards the Development of New Metal-Curcumin Based Radiotracers di Sara Rubagotti, Stefania Croci, Erika Ferrari, Michele Iori, Pier C. Capponi,  Luca Lorenzini, Laura Calzà, Annibale Versari and Mattia Asti pubblicato sulla rivista International Journal of Molecular Sciences è stato valutato come “Articolo del mese di settembre”.
 
Si parla di Curcumina e di malattia di Alzheimer nell’articolo ritenuto migliore nel mese di settembre. La Curcumina è il principale componente biologicamente attivo estratto dal rizoma della pianta Curcuma longa o Turmerico. Utilizzata da secoli nella medicina Ayurvedica dei paesi orientali, negli ultimi anni la Curcumina è stata oggetto di numerosi studi grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali. In particolare, la Curcumina e i Curcuminoidi, radio-marcati con Fluoro-18 o Tecnezio-99, hanno mostrato potenziale diagnostico nel morbo di Alzheimer. Nella malattia di Alzheimer le zone cerebrali interessate sono caratterizzate dall’accumulo nello spazio extracellulare di placche formate da aggregati fibrillari di β-amiloide e  si è osservato che la Curcumina, grazie alla sua natura lipofilica, è in grado di oltrepassare la barriera ematoencefalica e legarsi al peptide.
Tuttavia non vi erano studi che impiegassero composti Curcuminoidi radio-marcati con Gallio-68, un radionuclide emettitore di positroni ampiamente utilizzato in Medicina Nucleare per le sue caratteristiche fisiche e chimiche che lo rendono ottimale per la diagnostica in Medicina Nucleare e la marcatura di biomolecole.
Nel presente studio sono stati sintetizzati e caratterizzati tre composti di analoghi della Curcumina radio-marcati con Gallio-68 ed è stata valutata la loro affinità in vitro per le fibrille sintetiche
β-amiloidi ed ex-vivo su placche amiloidi presenti in sezioni cerebrali di topo.
I risultati ottenuti sono stati molto incoraggianti, tutti i complessi hanno mostrato affinità per le fibrille sintetiche β-amiloidi e, nonostante siano necessarie ulteriori modifiche per migliorare la
la lipofilia e la stabilità di questa classe di composti, l'impiego di un radionuclide come gallio-68 apre nuove possibilità per l’impiego di analoghi Curcuminoidi come radiotraccianti PET.
 
L’iniziativa “Articolo del mese” è stata istituita dalla Direzione Scientifica allo scopo di incentivare la ricerca dell’IRCCS ASMN e diffonderne i risultati, sia all’interno che all’esterno dell’ospedale. Partecipano automaticamente tutti gli articoli che soddisfano i seguenti requisiti: presenza nel database della Biblioteca Medica, corretta affiliazione, presenza tra gli autori di un ricercatore dell’ASMN in prima/ultima posizione o come corresponding, o di almeno 3 autori dell'ASMN, ed esclusione di Lettere e Case Report.
 
Ciascuno degli articoli eleggibili è stato valutato da almeno due componenti della commissione, composta dal Direttore Sanitario Giorgio Mazzi, dal Professor Italo Portioli, dallo Statistico Silvio Cavuto, dal direttore della S.C. Interaziendale di Epidemiologia Paolo Giorgi Rossi  e dal Direttore della Struttura di Governo Clinico dell’Ausl di Reggio Emilia Roberto Grilli. Nel mese di Settembre nel database della Biblioteca Medica erano presenti 21 articoli, di cui 5 sono stati ritenuti eleggibili, 3 hanno ricevuto almeno una segnalazione.
 
Locandina articolo del mese di settembre