Un grande presepe per la sala comune del Reparto di Medicina III
Intervista ai due autori: Ornella Guerini e Giuseppe Battaglia

”Contribuisco ogni anno alla sua realizzazione perché è un compito che mi piace molto” spiega Ornella, OO.SS. del Reparto “Utilizziamo la dotazione di statuine, casette e fili luminosi che conserviamo un anno dopo l’altro ma ogni Natale c’è una collega che vive in montagna e ci porta le cortecce di legno e il muschio fresco per creare il paesaggio”.
“Fin da piccolo aiutavo una cugina nella realizzazione delle vetrine natalizie” spiega Giuseppe, infermiere “così ho imparato i piccoli trucchi per scegliere e valorizzare i materiali. Quest’anno abbiamo voluto creare un presepe che avesse una parte sopraelevata, per farlo è stata utile una mensola a muro sulla quale abbiamo disposto un gruppo di casette che dominano la grotta dove dorme il bambino Gesù” e aggiunge “A me i presepi piacciono molto ma non lo avrei fatto a casa mia perché vivo da solo, perciò avevo il desiderio di farne uno almeno sul luogo di lavoro”.
Lo spazio di soggiorno ospita anche il televisore e un grande albero di Natale. Durante il giorno è frequentato dai pazienti che mostrano di avere molto gradito la novità, considerandola un gesto di attenzione nel rendere più ospitale l’ambiente ospedaliero “Nel pomeriggio in cui lo abbiamo realizzato” spiega Ornella “ci stavano tutti intorno sin quando non abbiamo fatto gli ultimi ritocchi. Anche ai nostri colleghi piace che durante le festività il reparto sia animato da addobbi natalizi” conclude Ornella “Per noi è stato un piacere portare a termine qualcosa di cui tutto il reparto può godere”. Giuseppe conclude “Temevamo di ricevere qualche osservazione su come è stato fatto ma, invece, ci hanno fatto solo complimenti!”
C’è anche una piccola cascata che scende da un dislivello. Ma quel residuo azzurro sulla carta stagnola non è acqua… è gel per le ecografie!
Ultimo aggiornamento: 16/12/16