Sani stili di vita: dalla promozione alla presa in carico

PERCHÉ

Le malattie cardiovascolari, i tumori, il diabete mellito e le malattie respiratorie croniche sono associate a fattori di rischio quali il consumo di tabacco e alcol, alimentazione scorretta, inattività fisica, ipertensione e obesità. Il programma ha la funzione di creare una struttura organizzativa che curi e faciliti l'adozione degli strumenti per la promozione di stili di vita sani, superando la separazione tra prevenzione e cura. Si prevedono sia prestazioni sanitarie con percorsi di vera e propria presa in carico delle persone con comportamenti a rischio, sia occasioni che si sviluppano sul territorio e che possono facilitare il cambiamento delle persone attraverso la formazione degli operatori sanitari, campagne di marketing sociale, reti trasversali di nutrizione preventiva.

COME/COSA

Il DSP e le Cardiologie, promuovono in collaborazione con UISP percorsi di salute.

Programma “Dai forza al tuo cuore. L'attività fisica come terapia per i cardiopatici”

Cercare di aiutare i pazienti che hanno avuto un infarto a ridurre la possibilità di avere recidive: è questo l’obiettivo che si è dato il coordinamento provinciale per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia. 
Il coordinamento, composto da cardiologi ospedalieri e ambulatoriali dell'Azienda Usl e del privato accreditato, medici di famiglia, medici dello sport, ha individuato come criticità il fatto che molti cardiopatici, anche dopo un evento acuto, mantengono stili di vita a rischio (fumo, errata alimentazione, scarsa attività fisica). Ad esempio circa il 50% dei cardiopatici a 6 mesi smette di fare attività fisica e riprende a fumare.

Due sono stati gli interventi di prevenzione secondaria concordati all’interno del coordinamento: 

  1. un percorso per aiutare i pazienti a smettere di fumare, inviandoli ai centri antifumo della provincia di Reggio Emilia, 
  2. la promozione di una idonea attività fisica, prescritta come una terapia. 

Mentre tutti i cardiopatici fumatori possono essere indirizzati ai centri antifumo, i cardiologi hanno definito le caratteristiche dei pazienti che possono partecipare a gruppi di cammino dedicati, che si aggiungono ai tanti gruppi di cammino aperti a tutti e gratuiti, già attivi in molti comuni della provincia. 
Per enfatizzare il valore terapeutico dell’attività fisica è stato realizzato un vero e proprio ricettario usato dal medico per inviare i pazienti ai gruppi di cammino dedicati. 
La partecipazione ai gruppi di cammino C (dove C sta per cuore) è gratuita e il gruppo è accompagnato da un laureato in scienze motorie, con anni di esperienza nel percorso riabilitativo per cardiopatici. L’intensità dell’esercizio fisico viene monitorata con modalità semplici e comprensibili a tutti in modo da operare in assoluta sicurezza. All’inizio del “percorso“ e alla fine viene eseguito un test per valutare i risultati ottenuti. 

Si tratta di un progetto innovativo che punta, tramite interventi di prevenzione secondaria, ad ottenere importanti effetti sulla qualità della vita del paziente cardiopatico. 

OPUSCOLO INFORMATIVO

IN FUTURO

Prosecuzione, implementazione e finanziamento di progetti nell'ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025.

CHI

Unità Operativa di Medicina dello sport e prevenzione cardiovascolare

PER SAPERNE DI PIU'

Ultimo aggiornamento: 21/03/24