Unità di Cure Palliative

Cosa sono le Cure Palliative Ospedaliere?

Le Cure Palliative consistono in un insieme di interventi che hanno l’obiettivo di assistere le persone che stanno affrontando una malattia che crea sofferenza e riduce la qualità di vita. La qualità di vita può riguardare una qualunque delle sue dimensioni: fisica, psicologica, sociale, spirituale. Le Cure Palliative ospedaliere si attivano in fasi diverse, anche iniziali, di una malattia e si integrano con i percorsi di cura proposti o già avviati.

Si occupano quindi del dolore e di tutti gli altri sintomi legati alla malattia e alle terapie.

I sintomi e i bisogni possono essere di diverso tipo ed essere legati a:

• alla patologia;
• alle terapie oncologiche (chemioterapia, radioterapia, ecc);
• alla sofferenza psicologica (ansia, demoralizzazione, mancanza di motivazione nell’affrontare le cure);
• alle preoccupazioni sociali (lavoro, problemi pratici);
• alla sofferenza spirituale (ad esempio la perdita di senso e significato per la propria vita).

In letteratura, importanti ricercatori hanno descritto le Cure Palliative “come un ombrello” che protegge dalla pioggia qualora “inizi a piovere” o anche come il sostegno/supporto necessario per vivere al meglio il percorso di malattia.

Per chi sono le Cure Palliative Ospedaliere?

• Per i malati. Le Cure Palliative ospedaliere non sono necessarie per tutti i malati e sono rivolte alle persone che, a causa della malattia o degli effetti di terapie e interventi, hanno sintomi o problematiche che rendono necessaria una valutazione specialistica. Le malattie di cui ci occupiamo non sono solo i tumori, ma anche ad esempio le malattie neurodegenerative, nefrologiche, cardiologiche e polmonari. I pazienti possono avere dolore e sofferenza interiore in ogni fase della malattia, di conseguenza i professionisti delle Cure Palliative ospedaliere collaborano con gli altri professionisti che conoscono i pazienti.
• Per i familiari. Le Cure Palliative si occupano anche della famiglia del malato, poichè molto spesso anche i familiari vivono una sofferenza legata alla malattia del proprio caro. Per familiari si intende non solo coloro che hanno un legame di sangue con il malato, ma anche coloro che gli sono vicino.

Cosa si intende per supporto psicologico?

Nel corso della malattia è comprensibile che si possano manifestare preoccupazioni da parte del paziente e dei suoi cari. I professionisti delle Cure Palliative ospedaliere sono formati per dare anche un supporto psicologico, non specialistico, per facilitare l’espressione delle emozioni o di alcune preoccupazioni. Spesso, durante i colloqui emergono bisogni psicologici che necessitano di uno spazio dedicato al proprio sentire. In questi casi, l’Unità di Cure Palliative ospedaliere potrà proporre e organizzare un colloquio con le psicologhe dell’Unità di Psico-Oncologia.

Chi sono i professionisti delle Cure Palliative ospedaliere?

Le cure palliative si basano su un lavoro che prevede la collaborazione di diverse figure professionali (lavoro di équipe multidisciplinare).

In particolare, l’Unità di Cure Palliative ospedaliera è composta da 3 medici e 3 infermiere specialisti in cure palliativiste.

Con chi collaborano?

A seconda dei bisogni riferiti dai pazienti, i professionisti delle Cure Palliative collaborano con professionisti ospedalieri e del territorio:

• medici oncologi e medici radioterapisti
• medici ematologi
• medici internisti
• psicologi
• fisioterapisti
• nutrizionisti
• assistenti sociali
• mediatori culturali
• bioeticisti
• ricercatori
• professionisti sanitari

Le Cure Palliative ospedaliere operano all’interno della Rete di Cure Palliative provinciale, collaborando con le equipe territoriali, i medici di medicina generale e i due hospice provinciali.

Dove si praticano le Cure Palliative ospedaliere?

Le cure palliative ospedaliere sono praticate nei luoghi in cui sono assistiti i pazienti:

• nell’ambulatorio di Cure Palliative

• in tutti i reparti dell’ospedale, compreso il pronto soccorso.

Come si richiedono le Cure Palliative ospedaliere?

Quando i pazienti non sono ricoverati i medici dell’ospedale (es. oncologi, radioterapisti, neurologi, pneumologi, ecc…) che hanno in cura il paziente possono richiedere la consulenza.

I medici dei reparti in cui sono ricoverati i pazienti possono richiedere una consulenza delle Cure Palliative ospedaliere.