SSPV - Servizio Sanità Pubblica Veterinaria
Direttore: dr. Giorgio Micagni
Operante nel Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Reggio Emilia, ha quale compito fondamentale la tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico, per contribuire al miglioramento del contesto ambientale.
Per realizzare questi obiettivi la Sanità Pubblica veterinaria esegue controlli, ispezioni e test diagnostici-clinici lungo tutte le filiere che coinvolgono la produzione di alimenti di origine animale, a partire dai foraggi fino all’immissione in commercio dei prodotti, risultando così centrale nella tutela della salute dei consumatori.
In essi lavorano medici veterinari, tecnici qualificati e personale amministrativo.
PRESENTAZIONE SERVIZIO - opuscolo scaricabile
La Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) come da definizione del WHO (1999) “è la componente dell’attività di Sanità Pubblica dedicata alla applicazione delle competenze, conoscenze e risorse della professione veterinaria ai fini della protezione e del miglioramento della salute umana”.
La SPV, attraverso la propria articolazione in discipline specialistiche, sviluppa attività volte principalmente alla:
- promozione di salute degli animali, anche con lo scopo di migliorarne le produzioni;
- sicurezza e qualità nutrizionale degli alimenti di origine animale destinati al consumo alimentare umano;
- prevenzione ed al controllo delle malattie degli animali, con particolare attenzione a quelle a carattere zoonosico;
- protezione dell’ambiente rispetto ad esempio alla industrializzazione degli allevamenti ed alla presenza nelle città di fauna sinantropica.
AREE e AZIONI
Area “A” – Sanità animale
- Sorveglianza epidemiologica e profilassi ai fini della eradicazione delle malattie infettive e diffusive degli animali;
- Interventi di polizia veterinaria;
- Vigilanza sui concentramenti e spostamenti animali, compresa l’importazione e l’esportazione e sulle strutture ed attrezzature a tal fine utilizzate;
- Igiene urbana e veterinaria;
- Lotta al randagismo e controllo della popolazione canina;
- Controllo delle popolazioni sinantrope e selvatiche ai fini della tutela della salute umana e dell’equilibrio fra uomo animale e ambiente.
Area “B” – Igiene della produzione e della commercializzazione degli alimenti di origine animale
- Ispezione negli impianti di macellazione;
- Controllo igienico sanitario nei settori della produzione, trasformazione, conservazione, commercializzazione, trasporto e deposito, distribuzione e somministrazione degli alimenti di origine animale;
- Vigilanza ed ispezione nelle strutture in cui la normativa vigente prevede il Veterinario Ufficiale;
- Disposizioni di indagini microbiologiche in tutte le fasi della produzione e sui prodotti;
- Valutazione degli esiti analitici ed informazione dei conduttori degli stabilimenti, dei risultati, degli esami e degli eventuali accorgimenti da adottare;
- Certificazioni sanitarie sui prodotti destinati all’esportazione o ad usi particolari;
- Monitoraggio della presenza di residui di farmaci e contaminanti ambientali negli alimenti di origine animale.
Area “C” – Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche
- Controllo e vigilanza sulla distribuzione ed impiego del farmaco veterinario in coordinamento con il servizio farmaceutico e programmi per la ricerca dei residui di trattamenti illeciti o impropri;
- Controllo e vigilanza sull’alimentazione animale e sulla produzione e distribuzione dei mangimi;
- Controllo e vigilanza sulla riproduzione animale;
- Controllo sul latte e sulle produzioni lattiero-casearie;
- Sorveglianza sul benessere degli animali da reddito e da affezione;
- Protezione dell’ambiente da rischi biologici, chimici e fisici con documentazione epidemiologica;
- Vigilanza e controllo sull’impiego di animali nella sperimentazione.
Attività comuni a tutte le Aree specialistiche disciplinari:
- Certificazione;
- Rilascio pareri;
- Esposti, richieste nell’interesse del privato;
- Attività ambulatoriale;
- Educazione sanitaria;
- Formazione, informazione;
- Pronta disponibilità in orario serale, notturno, festivo e prefestivo.