Gestanti seguite da Consultori Salute Donna o da strutture ospedaliere dell'Azienda Usl-IRCCS di Reggio Emilia

Gestanti prese in carico e seguite in modo esclusivo nei servizi Salute Donna o strutture ospedaliere dell'AUSL-IRCCS di Reggio Emilia

L'ostetrica durante il primo colloquio:

  1. informa la donna sulle modalità di diagnosi prenatale non invasiva delle malformazioni cromosomiche proposte dal protocollo regionale 
  2. nel caso in cui la donna aderisca alla proposta, verifica i criteri per l’accesso al portale NIPT (vedere “criteri di esclusione”)
  3. stampa l’informativa e la consegna alla donna
  4. raccoglie la firma di presa visione dell’informativa e di adesione/non adesione al NIPT e firma il modulo del consenso
  5. inserisce i dati della paziente (dati anagrafici, numero di telefono per essere ricontattata, data ultima mestruazione, BMI, gemellarità, in presenza di ovodonazione inserire l'età della donatrice) utilizzando la tessera sanitaria della donna su piattaforma NIPT dedicata già in uso e inserisce la data per l’esecuzione del NIPT (la piattaforma NIPT fornirà un alert a video nel caso in cui la data inserita non sia congrua).
  6. In attesa di adeguamenti del “Portale NIPT” da parte dell’AUSL Bologna, l’ostetrica stamperà le etichette per il prelievo sulla piattaforma NIPT e le consegna alla donna che le porterà al punto prelievi.
  7. In caso di impossibilità a eseguire il prelievo nella data indicata, la donna si dovrà recare ai servizi (Salute Donna/ambulatorio ospedaliero) per riprenotare il test, generando una nuova prescrizione e aggiornando la Piattaforma NIPT con la nuova data.

 

Ultimo aggiornamento: 19/08/24