Gestanti seguite da ginecologo/ostetrica privata

L'ostetrica/ginecologo privato, al primo contatto:

1. informa la donna sulle modalità di diagnosi prenatale non invasiva delle malformazioni cromosomiche proposte dal protocollo regionale
2. nel caso in cui la donna aderisca alla proposta, verifica i criteri per l'accesso al NIPT (vedere "criteri di esclusione") 
3. stampa l’informativa (versione multilingue) e la consegna alla donna
4. raccoglie la firma di presa visione dell’informativa e di adesione/non adesione al NIPT e firma il modulo del consenso
5. compila il Modulo Anamnestico per il ginecologo, nel quale:
   • riporta i dati anamnestici della donna (dati anagrafici, numero di telefono per essere ricontattata, data ultima mestruazione, BMI, gemellarità, in presenza di ovodonazione inserire l'età della donna)
   • dichiara che la donna possiede i requisiti per eseguire NIPT
   • indica la data concordata con la donna per il prelievo
   • dichiara di aver fornito le informazioni e di avere ricevuto il consenso.
6. Invita la donna a presentarsi dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG) per la prescrizione del NIPT. Codice nomenclatore G2.11 - descrizione nomenclatore Test prenatale non invasivo (NIPT) su DNA fetale libero nel sangue materno.

   Qualunque metodo, codice sole: 6360.001 - descrizione sole: TEST PRENATALE NON INVASIVO.

7. Il ginecologo/l’ostetrica curante invitano la donna a contattare il Servizio Salute Donna del distretto di riferimento per l’inserimento dei dati sulla piattaforma NIPT e stampa delle etichette che verranno consegnate alla paziente da portare al punto prelievi. Per il Servizio Salute Donna di Reggio Emilia contattare il numero 0522 335522, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.00, per concordare l'appuntamento per la stampa delle etichette. 
8. Qualora il referto su Fascicolo Sanitario Elettronico dovesse risultare positivo o in caso di chiarimenti contattare il numero 0522 295094, Servizio Accoglienza Ostetrica dell'Arcispedale S. Maria Nuova.

NOTA BENE

Per l’inserimento dei dati, le gestanti devono essere in possesso della documentazione completa e firmata dal ginecologo/ostetrica curante e delle prescrizione del MMG.

In caso di impossibilità a eseguire il prelievo nella data indicata, solo per la fase iniziale, la donna dovrà tornare presso il Servizio di Diagnosi Prenatale ASMN per riprenotare il test e verranno stampate nuove etichette.