Besta
1934
Nel 1932 viene approvato un ambizioso piano di riqualificazione edilizia, che prevede l’ampliamento e il rifacimento di padiglioni esistenti e la costruzione di un nuovo pensionato per pazienti uomini paganti, lungo il viale principale. Nel 1933 venne bandito un concorso per progetti per il pensionato, con la precisa indicazione di richiedere un’opera in stile moderno. Vennero presentati 14 progetti, tra cui risultò vincitore quello degli ing. Bertani e Spallanzani, mentre il secondo premio venne attribuito al progetto dell’ing. Getullio Artoni. Nel 1934 si delibera di costruire anche un pensionario per donne paganti e si decide di utilizzare il progetto risultato secondo al concorso, quello dell'ing. Artoni. Il padiglione era dotato di camere da sei, quattro, due letti o anche di singole, a seconda della retta corrisposta dalle ricoverate.
Ultimo aggiornamento: 13/09/24