Come possiamo mantenere uno stile di vita sano?
Uno stile di vita sano può essere un buon modo per entrambi di affrontare la malattia. Può aiutare a farvi sentire meglio e a gestire lo stress e l’incertezza. Solitamente ci limitiamo ad adottare sane abitudini alimentari e a rimanere il più possibile attivi. Tuttavia, anche mantenere i contatti sociali è un aspetto importante per salvaguardare uno stile di vita sano.
Nota: non tutti i suggerimenti che seguono sono applicabili a tutti i pazienti e a tutti i famigliari. Potrete trovarli più o meno adatti a voi, a seconda della malattia e delle vostre condizioni fisiche. Se pensate che questi suggerimenti non vi siano di aiuto, potete consultare il vostro medico curante o un dietologo.
Alimentazione
Se non ci sentiamo bene o se ci occupiamo di qualcuno che è malato, tendiamo a prestare meno attenzione all’alimentazione. Tuttavia, è importante che entrambi mangiate in modo sano e che apprezziate il cibo (sano) nella misura in cui è possibile.
Non esiste uno schema alimentare perfetto. Certi giorni potreste non sentirvi di mangiare nemmeno un boccone. Questo può essere dovuto ai trattamenti a cui vi state sottoponendo oppure allo stress o al carico di lavoro. In altre giornate, il vostro appetito si farà sentire. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti che possono aiutarvi a trovare un equilibrio nei giorni in cui incontrate difficoltà:
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Provate, per quanto possibile, a variare i cibi e gli ingredienti. Questo vi aiuterà ad assimilare tutti i tipi di nutrienti di cui avete bisogno per mantenervi in forze.
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Molte persone che stanno affrontando un tumore hanno maggiore appetito al mattino. Approfittatene e cercate di mangiare di più in questo momento della giornata, in particolare quello che vi piace.
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Non preoccupatevi troppo delle volte in cui non vi sentite bene e non riuscite a mangiare niente. Quando ve la sentite, provate a mangiare in piccole quantità.
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È una buona idea programmare e/o preparare i pasti che consumerete, tuttavia dovete essere entrambi pronti ad accettare l’eventualità che uno dei due non abbia appetito. Questo è abbastanza normale e non potete prevedere quando accadrà. Cercate di non arrabbiarvi.
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Nei giorni in cui non avete per niente appetito, la cosa migliore da fare è bere la maggiore quantità possibile di liquidi. Dopotutto l’acqua aiuta il funzionamento generale dell’organismo. Una volta assunta quest’abitudine, può essere di aiuto tenere una bottiglia di acqua sempre a portata di mano.
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Ogni tanto potete bere piccole quantità di bevande alcoliche. Non c’è niente di male, a meno che i medici vi abbiano sconsigliato di assumere tali bevande. Tuttavia, per quanto possibile si raccomanda di limitarne il consumo.
Movimento
Se state affrontando un tumore e vi state sottoponendo ad un trattamento, ci sono buone probabilità che l’associazione tra malattia e cure vi faccia sentire stanchi. La prospettiva di riposare il più possibile potrebbe risultare più allettante di quella di fare attività fisica. Tuttavia, in molti casi proprio muovendosi di più si può contrastare meglio l’affaticamento.
Anche come famigliari di riferimento potreste non trovare il tempo o l’energia per fare attività fisica, perché la cura della persona cara è la vostra priorità. Tuttavia, dall’attività fisica potreste trarre gli stessi benefici.
Essere fisicamente attivi ha vari effetti positivi sia per la persona malata che per il suo famigliare. Di seguito ne riportiamo alcuni:
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L’attività fisica vi aiuta a sentirvi meno stanchi. Se avete più energie sarà più facile continuare a fare le cose di tutti i giorni.
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L’attività fisica o lo sport possono essere divertenti e avere un effetto rilassante. È un’occasione per non pensare alla malattia.
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L’attività fisica fa bene alla salute in generale (si dorme meglio, si sente meno lo stress e la mente è più lucida).
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L’attività fisica regolare potrebbe talvolta ridurre nella persona malata di tumore la possibilità che si verifichino alcuni effetti indesiderati come affaticamento, neuropatia, linfedema, osteoporosi e nausea.
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Se praticato insieme, l’esercizio può anche avvicinarvi. Consente di motivarvi a vicenda.
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Numerosi studi hanno dimostrato che fare attività fisica ha un’influenza positiva sulla qualità di vita delle persone.
Quindi, rimanere attivi hai i suoi vantaggi. Tuttavia, come persona malata di cancro, vi potreste chiedere: come posso iniziare? Nel mio caso, qual è il massimo che posso fare e qual è il mio limite? Se il medico che vi ha in cura non ha previsto un programma di attività fisica potete chiederglielo voi. All’interno dell’ospedale possono essere fornite cure fisioterapiche personalizzate. Anche come famigliari di riferimento potreste farvi le stesse domande. Potreste avere già abbastanza cose a cui pensare e non sapere fino a dove potete spingervi. Potete contattare anche voi un fisioterapista per stabilire un programma di attività fisica e fissare dei limiti.
Non esitate a chiedere a qualcun altro di occuparsi di alcuni dei vostri compiti o di alleggerire il vostro carico di lavoro come famigliare di riferimento, in modo da potervi dedicare all’attività fisica. Scegliete un’attività che vi piace, quello che preferite (camminare, nuotare, andare a cavallo, ballare, ecc.).
Suggerimenti per mantenervi in movimento
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Cercate di rimanere attivi in qualsiasi momento della giornata. Ad esempio, potete fare esercizio fisico a letto, seduti su una sedia o facendo le scale. Se non riuscite a farlo da soli, possono aiutarvi i vostri familiari o le persone che vengono a farvi visita.
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Cercate di stare il più possibile fuori dal letto, usatelo solo per riposare.
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Per evitare cadute, è consigliabile che la persona malata indossi scarpe adatte e robuste e utilizzi un qualche tipo di ausilio. La cosa migliore che potete fare è portarlo con voi quando uscite di casa, se è quello che siete abituati a fare.
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Nel corso della giornata cercate di trovare alcuni momenti da dedicare all’attività fisica. Ad esempio, è possibile fare “mini-allenamenti” da 10 minuti anziché un solo allenamento da 30 minuti. Inoltre, è meglio fare alcune brevi passeggiate al giorno piuttosto che un’unica passeggiata lunga.
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Una passeggiata per negozi o un giro in bicicletta possono aiutare molto. Ogni tanto lasciate l’auto in garage.
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Anche il giardinaggio è una forma di attività fisica e le cose da fare sono sempre tante: tagliare il prato, togliere le erbacce, ecc.
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Cercate di alzarvi 20 minuti prima per fare una breve passeggiata. Inizierete la giornata sentendovi in forma e pronti a partire!
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Esistono molte associazioni che organizzano attività per le persone malate di tumore e per i loro familiari.
Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea Horizon 2020 con contratto di finanziamento No. 825722
Ultimo aggiornamento: 03/07/25