Mesotelioma Maligno
Il mesotelioma pleurico maligno (MPM) è un tumore raro e incurabile. Essendo associato all'esposizione all'amianto, la sua incidenza è in aumento in molti paesi industrializzati e diventerà presto un problema rilevante nelle aree in via di sviluppo dove l’uso di questo silicato è ancora diffuso. Le basi molecolari di questa malattia rimangono sconosciute, rappresentando un limite sostanziale allo sviluppo di strategie di targeting del MPM.
Per colmare questa mancanza è necessario sviluppare nuove prospettive che integrino approcci funzionali ai profili omici al fine di aumentare la caratterizzazione dell’assetto molecolare di questa malattia e nuovi possibili bersagli di terapia.
Mila Gugnoni, Federica Torricelli, Gloria Manzotti, Francesca Reggiani, Emanuele Vitale, Benedetta Donati, Veronica Manicardi, Elisa Salviato
Caratterizzazione di nuove vulnerabilità non-genetiche nel MPM: nuovi bersagli per nuove potenziali strategie farmacologiche
L’MPM sfugge al modello genetico classico dell’evoluzione del cancro, essendo privo di un’impronta genetica distintiva associata all’amianto. Utilizzando un'analisi complessa e multilivello basata su uno screening funzionale CRISPR/Cas9 dell'intero genoma integrato con i dati molecolari e clinici dei pazienti, abbiamo identificato nuove vulnerabilità non genetiche del MPM, tra cui un nucleo di proteine coinvolte nell’organizzazione e nel mantenimento della cromatina. Il nostro obiettivo è quello di fornire una caratterizzazione approfondita dei loro meccanismi molecolari e progettare strategie innovative per indirizzare la loro funzione nel MPM.
Long non coding RNA (lncRNA) e MPM: strategie non canoniche per sopravvivere allo stress
I long non coding RNA (lncRNA) stanno emergendo come determinanti molecolari rilevanti nel cancro. Per mappare il panorama degli lncRNA nel MPM e il loro contributo funzionale a questa malattia abbiamo eseguito un’analisi integrata basata sulla correlazione dei profili trascrizionali e dei dati clinici dei pazienti. Tra gli lncRNA più interessanti abbiamo identificato linc00941 e mostrato come questo lncRNA supporti la sopravvivenza degli MPM cooperando alla regolazione dell'inizio della sintesi proteica.
Caratterizzazione dell’assetto immunitario del MPM
Il MPM è una malattia eterogenea, in cui l’organizzazione strutturale e la comunicazione spaziale fra la cellula ed in microambiente rappresentano determinanti rilevanti. Abbiamo applicato un approccio di trascrittomica spaziale risolto e ad alta profondità per studiare l'organizzazione del MPM e ricostruire l’architettura spaziale delle interazioni delle cellule MPM. Abbiamo osservato l’esistenza di un complesso ecosistema circolare in cui, all’interno di un forte ambiente infiammatorio causato dall’amianto, il MPM e le cellule immunitarie si influenzano a vicenda per supportare la progressione del MPM. Partendo da questi dati stiamo utilizzando le più avanzate tecnologie omiche per ricostruire l'interazione dinamica tra cellule MPM e sistema immunitario. In parallelo, utilizzando campioni di pazienti ex vivo stiamo derivando modelli 3D ex vivo per ricostruire funzionalmente queste interazioni e sviluppare strategie per stimolare la risposta immunitaria contro il tumore. Oltre a fornire informazioni cruciali sulle interazioni multidimensionali che governano l’evoluzione clinica del MPM, il nostro obiettivo è aprire nuove prospettive per migliorare l’uso dell’immunoterapia in questa malattia.
Ultimo aggiornamento: 30/09/24