Nuova modalità di gestione dei rischi derivanti da Responsabilità Civile e del contezioso aziendale
Dal 1° Luglio l’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia entrerà nella fase sperimentale del progetto regionale
Dal 1° Luglio l’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia entrerà nella fase sperimentale del progetto regionale descritto nella legge n. 13 del 7/11/2012 recante Norme per la copertura dei rischi derivanti da responsabilità civile negli Enti del SSR.
Ciò comporterà "unicamente" la gestione diretta del contenzioso in quanto fra la Struttura ed i reclamanti non si frapporrà più alcuna Compagnia assicurativa o suo Ufficio liquidazione sinistri.
Il principio generale che sostiene il progetto regionale consiste nell’assunto che il farsi carico diretto dei cosiddetti eventi avversi rientra tra i compiti degli Enti preposti alla tutela della salute dei singoli e della collettività.
Il fronteggiare le singole situazioni critiche con la molteplicità delle tecniche compensative ormai note e sperimentate contribuirà a ripristinare e mantenere i livelli di fiducia, migliorare l’efficienza e la trasparenza dei procedimenti a beneficio dell’impiego delle risorse a fronte della conoscenza, della riduzione e prevenzione degli stessi eventi avversi. In altre parole a migliorare i livelli di qualità dei servizi da erogare.
La gestione diretta del contenzioso richiederà all’Azienda di fare fronte con risorse proprie ai risarcimenti di valore compreso entro la soglia di 100.000 euro. I sinistri il cui valore superi i 100.000 euro sino ad arrivare a 1,5 milioni di euro verranno gestiti dall’Azienda secondo modalità condivise con la Regione e con risorse attinte dal fondo regionale appositamente istituito. I sinistri di valore superiore a € 1.500.000 e fino a € 5.000.0000, infine, graveranno sulla copertura assicurativa stipulata dalla Regione a beneficio delle Aziende sperimentatrici. La Regione inoltre è chiamata a svolgere attività consultiva, formativa, ispettiva e di monitoraggio ed a tali fini si avvale di un organismo multidisciplinare denominato Nucleo Operativo e dell’Osservatorio Sinistri.
La fase di sperimentazione, che vede coinvolte insieme al Santa Maria Nuova l’Azienda Ospedaliera di Bologna e le Aziende Sanitarie Locali di Forlì, Cesena, Rimini e Ravenna durerà 4 anni. Al termine del periodo, la Regione valuterà se estendere il sistema a tutte le aziende del territorio regionale, arrivando al superamento di quanto prescritto dalla L.R.50/94 che impone l’obbligo per tutte le aziende sanitarie di assicurare il rischio derivante da responsabilità civile verso terzi mediante polizze assicurative.
L’Assemblea Legislativa Regionale eserciterà sulla sperimentazione, sulle sue risultanze gestionali ed economiche, un controllo diretto e di merito.
Per la gestione diretta del contenzioso l’Azienda Ospedaliera si avvarrà di un proprio organismo tecnico denominato Comitato di Valutazione dei Sinistri (CVS), organismo multidisciplinare che sotto la guida della Medicina Legale aziendale si occuperà di istruire le vertenze decidendone sempre in raccordo - se non come si auspica in accordo - con i Professionisti interessati gli esiti più opportuni per la salvaguardia degli interessi in gioco.
Crediamo, vista la materia, valga la pena di formulare a tale CVS i migliori auguri di buon lavoro.
Marina Ferrari
Direttore Servizio Affari Istituzionali, Legali e Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 21/06/13