OECI: prosegue il percorso di accreditamento europeo

Esito positivo della fase di autocertificazione, a Febbraio arriverà all'Arcispedale il team europeo di valutazione 

OECI - Organisation of European Cancer InstitutesÈ arrivata nei giorni scorsi la conferma del buon esito della fase di autovalutazione della nostra Azienda-IRCCS nell’ambito del progetto “Accreditamento e Classificazione” promosso da OECI (Organisation of European Cancer Institutes - Organizzazione Europea dei Centri Oncologici).
Era questa la premessa per la visita in sede del team di valutatori, attesa entro la prima metà del mese di Febbraio 2014.

OECI è l’organizzazione che dal 1977 raggruppa in Europa i più importanti centri di ricerca sul cancro. OECI, che annovera oltre 70 istituzioni, è oggi un autorevole network europeo in continua crescita del quale - dal Giugno del 2011 - anche l’Azienda Ospedaliera – IRCCS Arcispedale Santa Maria Nuova è entrata a fare parte (vedi “Notizie” n.2 – Novembre 2012).

Il progetto di accreditamento e classificazione di OECI è tra i sistemi di accreditamento internazionale ufficialmente riconosciuti ed ha lo scopo di migliorare ed omogeneizzare l’assistenza al paziente oncologico, secondo standard e livelli elevati di qualità condivisi a livello europeo. Tutti gli 11 IRCCS oncologici italiani che nel corso degli anni 2012-2013-2014 stanno intraprendendo o inizieranno il percorso aderiscono al progetto.

Dal Febbraio 2013, periodo di avvio delle prime fasi, sono attivi in Azienda diversi gruppi di professionisti che hanno lavorato al miglioramento dei requisiti qualitativi previsti da OECI.
Sono centrali il tema della informazione e comunicazione con il paziente e con le famiglie/associazioni di volontariato, il tema del lavoro multidisciplinare su specifiche patologie oncologiche e quelli del dolore e delle cure palliative.
Il rispetto dei criteri di qualità è misurato attraverso strumenti ad hoc quali questionari qualitativi e quantitativi di raccolta dati su attività di cura, formazione e ricerca per il paziente oncologico. I questionari vengono auto-compilati da ogni Istituto che si voglia accreditare ed i requisiti vengono verificati da un team esterno di valutazione specificamente formato da OECI.

Per la nostra Azienda ASMN-IRCCS aderire al progetto significa lavorare per dimostrare di possedere alti standard qualitativi in ambito oncologico.
Sono coinvolti non soltanto il Dipartimento Oncologico e Tecnologie Avanzate ed il Dipartimento Infrastruttura Ricerca e Statistica bensì tutti i reparti e servizi che trattano casistica oncologica, oltre che tutti i Servizi aziendali trasversali, sino alle Direzioni Scientifica, Sanitaria e Generale.

Il percorso di accreditamento si svolge in diverse fasi di lavoro che prevedono le seguenti attività:

  • valutazione interna dei requisiti qualitativi (autovalutazione);
  • implementazione e miglioramento di tutti i requisiti;
  • valutazione esterna con richiesta di definizione di un piano di miglioramento;
  • definizione di un piano di miglioramento;
  • verifica esterna, ad un anno di distanza dalla certificazione, dello stato di avanzamento del piano di miglioramento e dei risultati raggiunti.

Saranno 4 i valutatori europei, provenienti rispettivamente da Belgio, Olanda, Italia e Svezia, che verificheranno sul campo l’aderenza del nostro Istituto ai requisiti qualitativi autocertificati.
Alla visita seguirà la richieste di azioni di miglioramento che porteranno alla elaborazione di un piano dedicato e soggetto ad approvazione di OECI. Sarà l’approvazione del piano di miglioramento a dare il via alla certificazione prevista, se tutto andrà bene, entro la prossima estate. Ad un anno di distanza dalla certificazione, OECI verificherà l’effettiva applicazione delle azioni previste nel piano di miglioramento.
Nei prossimi mesi la nostra Azienda e tutti i professionisti direttamente coinvolti in questo percorso saranno chiamati a mettere il massimo impegno nella preparazione della visita dei valutatori, continuando a dare corso ai progetti di miglioramento della qualità avviati nei mesi scorsi ed a crescere professionalmente grazie ad una opportunità di confronto di respiro europeo