Progetto regionale Health Literacy: è iniziata la formazione dei professionisti del Santa Maria Nuova

Comunicare efficacemente con i pazienti è parte del processo assistenziale 

Si è svolta nelle giornate 5 e 22 Aprile, rivolta ad un gruppo di 19 partecipanti, la prima edizione del corso di Health Literacy all’interno del Santa Maria Nuova.
Diverse le professionalità presenti in aula: medici, coordinatori, infermieri, tecnici di radiologia medica, tecnici di laboratorio, logopedisti, psicologi.
Il progetto di formazione è nato nel 2011 per volontà della Direzione Sanità e Politiche Sociali dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute.
La partenza aveva visto il coinvolgimento, in sede regionale, di professionisti delle 17 aziende emiliano-romagnole appartenenti all’area sanitaria ed a quella della comunicazione.
La Health Literacy, ricordiamo, è la capacità degli individui di ottenere, processare e capire informazioni di base sulla salute e sui servizi necessari per compiere scelte appropriate in termini di stile di vita e cure.
La sensibilità sulla importanza di comunicare in modo adeguato i temi della salute è significativamente cresciuta negli ultimi venti anni, a livello mondiale.
Le evidenze mostrano, infatti, che una popolazione meglio informata è più attenta ai temi della prevenzione delle malattie ed è in grado di recepire in modo più efficace le indicazioni diagnostiche e terapeutiche sul proprio stato di salute e su quello di propri cari.
Conoscere i principi della Health Literacy significa, quindi, porre attenzione al linguaggio ed al modo di comunicare le informazioni.
La seconda fase del progetto regionale prevede la disseminazione delle competenze all’interno di ciascuna azienda sanitaria, partendo dagli operatori dei reparti che affrontano le  patologie oncologiche. L’attenzione a scrivere e parlare in modo comprensibile e la verifica che il paziente abbia davvero compreso quanto si è voluto trasmettergli sono indispensabili per garantire la sua sicurezza e la sua capacità di auto-gestione una volta uscito dalla struttura sanitaria.
I moduli di formazione si articolano in due giornate di aula nelle quali sono previste parti teoriche, esercitazioni pratiche in gruppi con l’aiuto dei tutor e testimonianze di pazienti.
Sono formatori: Lucia Mangone Direttore della Struttura Statistica e Qualità degli Studi Clinici, Simone Cocchi ed Elena Cervi della Biblioteca Medica, Simona Cola Coordinatore Tecnico della Struttura di Medicina Nucleare.
A breve uscirà sulla rete intranet il calendario delle prossime edizioni con la possibilità di iscriversi on-line come avviene per gli altri corsi aziendali.