Invito alla vaccinazione contro l'Herpes Zoster (fuoco di Sant'Antonio)

Sono invitati ad aderire alla campagna di vaccinazione contro l’Herpes Zoster (Fuoco di Sant’Antonio), vaccinazione che viene offerta gratuitamente, tutti i cittadini nell’anno di compimento dei 65 anni, come previsto nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19.
Il cittadino riceverà un avviso tramite SMS e potrà prenotare l'appuntamento tramite Fascicolo Sanitario Elettronico o presso: 

  • CUP
  • FARMACUP, 
  • MEDICUP dei Medici di Medicina Generale, 
  • chiamando il CUPTEL al numero 0522 391522

Il vaccino viene eseguito negli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della provincia.


La vaccinazione contro l'herpes zoster viene offerta gratuitamente alle seguenti categorie:

  • persone di età superiore ai 65 anni a partire dai nati nel 1952 (per chi è nato prima del 1952 la vaccinazione è a pagamento) 
  • persone di età superiore ai 18 anni con le seguenti patologie:
    • cardiopatie croniche (esclusa l’ipertensione isolata) 
    • diabete mellito 
    • patologie polmonari croniche, BPCO 
    • persone in attesa o in corso di terapia immunosoppressiva o dialisi 
    • persone in attesa o trapiantati di organo solido o trapianto di cellule staminali emopoietiche (midollo osseo) 
    • patologie oncologiche e onco-ematologiche 
    • positività al virus dell’HIV
    • singolo episodio complicato di herpes zoster (nevralgia post herpetica e/o encefalite, herpes zoster oftalmico e/o auricolare) 
    • recidive di herpes zoster (almeno due episodi certificati dallo specialista o dal medico curante)

 

Per il resto della cittadinanza è possibile richiedere il vaccino che verrà somministrato a pagamento.Le persone che non rientrano nelle categorie sopra riportate, per età o per condizione di rischio, possono eseguire la vaccinazione A PAGAMENTO (il costo è di 201 euro per ogni dose).


Documenti da portare all'appuntamento

  • documento di riconoscimento,
  • tessera sanitaria
  • modulo di consenso.

 

Per saperne di più

L’Herpes Zoster, conosciuto anche come “fuoco di Sant’Antonio”, è una patologia frequente e debilitante, dovuta alla riattivazione del virus della varicella. Dopo la varicella, infatti il virus non viene eliminato ma rimane presente nel sistema nervoso.
L’aumentare dell’età o particolari situazioni di stress o di malattia possono causare la riattivazione del virus che si manifesta con la comparsa, in una parte localizzata del corpo, di vescicole accompagnate da dolore, bruciore, prurito. Spesso vi è anche febbre, debolezza, malessere generale e mal di testa.

Dopo la fase acuta della malattia, circa un caso ogni cinque può sviluppare la complicanza più comune dell’Herpes zoster, nota come nevralgia post erpetica, una sindrome dolorosa cronica che può durare mesi o, addirittura, anni. Si tratta di un dolore molto invalidante e per il quale non esiste una terapia specifica. Il rischio di sviluppare questa complicanza aumenta con l’età.

Possono svilupparsi anche complicaze più rare, può essere colpito il nervo ottico fino a dare la cecità, più raramente può provocare meningoencefalite, meningite o la sindrome di Guillain-Barré.

Lo strumento più efficace per proteggersi dall’Herpes Zoster è la vaccinazione.

Si tratta di un vaccino sicuro, particolarmente efficace nei confronti delle formi gravi e delle complicanze della malattia, che viene somministrato in 2 dosi (a distanza di almeno 2 mesi) che vale per tutta la vita.

Gli effetti collaterali al vaccino sono rari e di breve durata, in genere si tratta di reazioni locali nel punto dell’iniezione.