La ricerca clinica nel paziente oncologico

AREA TEMATICA Oncologia

Linea di Ricerca N. 1

Titolo Linea Ricerca Clinica e Innovazione Terapeutica nella Patologia Oncologica

Descrizione linea di attività

La linea di ricerca comprende progetti di tipo qualitativo e quantitativo, osservazionali e sperimentali, condotti sul paziente con neoplasia solida o ematologica. I progetti sono sviluppati all’interno dei percorsi clinico assistenziali dell’Istituto e integrano professionalità e discipline diverse per consentire una visione d’insieme del malato al fine di mettere a punto e valutare interventi di medicina personalizzata.
La linea di ricerca è articolata in tre aree di programma:

  • Applicazione di tecnologie avanzate nella definizione di diagnosi e prognosi
  • Valutazione dell’efficacia dei trattamenti e strategie di ottimizzazione
  • Approcci multidisciplinari ai percorsi clinico assistenziali

Premessa/Background

Con i più recenti progressi nelle conoscenze e nella terapia delle malattie neoplastiche, il miglioramento dell'assistenza al malato oncologico deve prevedere l'integrazione tra le diverse discipline cliniche e di laboratorio coinvolte nei processi diagnostici e terapeutici, e deve tener conto dell'unicità del paziente oncologico ed ematologico nell'ottica della medicina personalizzata. L'IRCCS di Reggio Emilia si è dotato di tecnologie e di servizi d'avanguardia per tutti gli aspetti diagnostici, assistenziali e terapeutici che consentono agli operatori di intervenire in tutte le fasi del percorso del malato oncologico in maniera integrata. Inoltre, l’implementazione di percorsi diagnostico terapeutici Assistenziali (PDTA) in diversi ambiti dell’oncologia e dell’ematologia offre la possibilità di ottimizzare la gestione del paziente nelle diverse fasi della malattia realizzando un sistema controllabile, modificabile e verificabile. L’acquisizione di tecnologia e la presenza dei PDTA rappresentano un modello unico per sviluppare progetti di ricerca in ambito oncologico.

Razionale

Ogni paziente è diverso da un altro ed ogni tumore è diverso da un altro. La complessità del paziente oncologico e la necessità di affrontare tale complessità sviluppando percorsi adattati alle esigenze ed alle caratteristiche cliniche, biologiche, genetiche e personali del paziente, rappresenta ad oggi la sfida che i clinici ed i ricercatori sono chiamati ad affrontare in un’ottica di medicina personalizzata o di precisione.
Negli ultimi anni lo sviluppo tecnologico e la ricerca clinico-biologica hanno consentito di accumulare un’enorme mole di conoscenze migliorando in maniera significativa gli aspetti diagnostici e terapeutici di molte patologie oncologiche e contribuendo allo sviluppo di terapie personalizzate e al miglioramento della sopravvivenza dei pazienti e della qualità delle cure. Allo stesso tempo si sono aperti nuovi scenari nell’ambito dell’organizzazione della ricerca che impongono un forte coordinamento di discipline tra loro diverse.
Sviluppare programmi di ricerca competitiva in grado di produrre innovazione e di attrarre finanziamenti significa oggi interpretare la richiesta di integrazione tra discipline sviluppando programmi che consentano di unire le competenze precliniche con quelle diagnostiche, cliniche e terapeutiche, per accelerare il trasferimento di sapere al letto del paziente.
Tra le tante domande che ancora necessitano di risposte concrete assumono un particolare rilievo la diagnosi precoce della patologia tumorale, la diagnosi precoce della malattia metastatica, il superamento della resistenza primaria ed acquisita ai farmaci, la messa a punto di nuove strategie di cura. Da ultimo, ma non meno importante, la ricerca clinica si deve occupare sempre più degli aspetti relativi alla qualità della cura comprendendo valutazioni della qualità della vita del paziente oncologico e analizzando aspetti familiari, sociali, lavorativi e di benessere in generale.

Obiettivi globali

Migliorare i percorsi assistenziali, diagnostici e terapeutici dei pazienti oncologici ed ematologici attraverso studi finalizzati all'identificazione di nuovi marcatori prognostici o predittivi, all'ottimizzazione del rapporto rischio beneficio delle manovre diagnostiche o terapeutiche e al coinvolgimento dei pazienti nei processi decisionali.

Risultati attesi e misurabili nel triennio

Attivazione di progetti di medicina personalizzata oncologica ed ematologica, che coinvolgano i pazienti in percorsi di ricerca integrata tra le diverse discipline.
Attività progettuali condotte nell'ambito di progetti multicentrici in cui IRCCS di Reggio Emilia svolga il ruolo di capofila.
Disegno e conduzione di trial clinici per terapie avanzate, farmaci innovativi e interventi non farmacologici.
Analisi e studi sul rapporto rischio/beneficio delle procedure diagnostiche e terapeutiche e conseguente razionalizzazione dell’allocazione delle risorse.

Ultimo aggiornamento: 17/03/22