Alcune informazioni in merito all'intervento chirurgico rimandato

25/10/23

Alla Redazione de Il Resto del Carlino

 

La Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia intende fornire alcuni chiarimenti in merito all’articolo apparso sulla stampa locale relativo al paziente, ricoverato al reparto di degenza di urologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova nella giornata di giovedì 19 ottobre, per essere sottoposto il pomeriggio del giorno successivo ad intervento chirurgico di nefroureterectomia, il cui intervento è stato rimandato. L’intervento è stato riprogrammato per la giornata di lunedì 30 ottobre, tenuto anche conto della necessità di recuperare altri pazienti rinviati nella giornata di venerdì 20 e lunedì 23 ottobre per analogo motivo. 

A seguito dell’adesione da parte del personale del comparto operatorio allo sciopero generale indetto per l’intera giornata di venerdì 20 ottobre, si è reso necessario annullare alcuni interventi chirurgici, tra cui l’intervento del paziente citato nell’articolo. 

Si evidenzia che nelle giornate di sciopero è possibile contingentare esclusivamente il personale necessario a garantire gli interventi urgenti indifferibili e le emergenze, mentre la chirurgia programmata può essere effettuata proporzionalmente alla quota di personale non aderente allo sciopero. 

Si sottolinea, inoltre, che non è consentito all’Azienda chiedere ai propri dipendenti di comunicare preventivamente la volontà di aderire o meno allo sciopero e, conseguentemente, non è possibile conoscere in anticipo la quota di attività chirurgica programmata che potrà essere o meno garantita in quella giornata. 

Pertanto, i pazienti in programma nel pomeriggio del 20 ottobre sono stati informati sull’impossibilità ad effettuare l’intervento solo all’inizio del turno pomeridiano, ovvero quando è stato possibile verificare il livello di adesione allo sciopero da parte del personale. 

A seguito dell’annullamento dell’intervento, tenuto conto che si trattava di un venerdì e che il lunedì successivo era prevista un’assemblea sindacale durante la fascia oraria di attività chirurgica con possibilità di ulteriori disagi, si è preferito dimettere il paziente per riprogrammarlo a breve. 

La Direzione si scusa per il disagio causato. 

 
L’ufficio stampa 
 


Ultimo aggiornamento: 25/10/23