Alcune precisazioni in merito agli articoli recentemente pubblicati in merito alle difficoltà di accesso alle cure ortodontiche a Reggio Emilia

Alcune precisazioni in merito agli articoli recentemente pubblicati in merito alle difficoltà di accesso alle cure ortodontiche a Reggio Emilia. 

L‘attività ortodontica, che viene svolta a livello provinciale nei Distretti di Reggio Emilia, Guastalla e Montecchio, prevede una prima visita di accesso e un successivo trattamento.

Nella prima visita di accesso viene eseguita una valutazione clinica dell’IOTN (indice di necessità di trattamento ortodontico), oltre alla verifica dei criteri di vulnerabilità sociale e sanitaria che danno diritto ad accedere alle cure secondo il Programma Regionale di Assistenza Odontoiatrica. 

Il successivo trattamento ortodontico si sviluppa in molteplici accessi, stabiliti dal piano terapeutico, per una durata complessiva di circa 4 anni. 

Il numero di prime visite prenotabili a CUP è definito dalla capacità di presa in carico, ossia dalla capacità di rispettare i tempi dei controlli che generalmente vanno eseguiti ogni 40 giorni.

A Reggio Emilia non è stato diminuito il numero di prime visite, nonostante dagli ultimi mesi del 2022 si siano sommate una lunga assenza e riduzione oraria per un totale di 32 ore a settimana e l’attività aggiuntiva non abbia coperto tutte le ore carenti.

Il calendario di prima visita è stato aperto fino a dicembre 2023 ed è stato completamente occupato. Appena possibile saranno rese disponibili nuove date. 

L’esclusione di questi appuntamenti dalla gestione telefonica a mezzo CupTel era stata determinata in passato dalla particolare articolazione della struttura operativa che rende necessario un approfondimento con il paziente per capire nel dettaglio le prestazioni da eseguire e provvedere all’inserimento nelle agende appropriate. Questo passaggio è molto importante per evitare errori di prenotazione, purtroppo già avvenuti, anche in virtù del fatto che è possibile fissare l’appuntamento senza prescrizione medica. 

Per semplificare i percorsi, stiamo valutando nuove soluzioni che consentano agli utenti di tenere monitorata la disponibilità di visite senza doversi presentare ogni volta in via delle Ortolane.  

L’ufficio stampa