Alcuni chiarimenti in merito alla lettera del Signor Mirco Casalgrandi, Presidente ASDRE, pubblicata dal vostro quotidiano in data 11 agosto 2020

12/08/20

Alla Redazione de la Gazzetta di Reggio

Alcuni chiarimenti in merito alla lettera del Signor Mirco Casalgrandi, Presidente ASDRE, pubblicata dal vostro quotidiano in data 11 agosto 2020.

L'attività della Medicina dello Sport, come tutte le attività ambulatoriali non urgenti, è stata sospesa per il periodo dell’emergenza COVID. Dal momento della sospensione, tutto il personale dell’Unità Operativa è stato impiegato a supporto della attività COVID del Dipartimento di Sanità Pubblica e  del Presidio Ospedaliero. La DGR 404 del 27 aprile 2020 ha stabilito le indicazioni per la ripresa graduale delle prestazioni programmabili e non urgenti sospese a causa dell’epidemia. Dal mese di giugno, con l’emanazione della DGR 583 contenente le prime indicazioni per la ripresa dell’ attività della Medicina dello Sport, si è proceduto ad organizzare le prime sedute, seguendo le complesse modalità e tempistiche previste dalle procedure. Come indicato nella DGR  si è iniziato recuperando con chiamata diretta le visite per gli atleti che avevano già prenotato e che non avevano potuto effettuare la visita per il lockdown.

Entro il mese di agosto termineranno i recuperi ed è quindi prevista la riapertura dei posti disponibili per tutte le attività in settembre. Saranno a breve comunicate le nuove modalità organizzative per garantire lo svolgimento in sicurezza delle prestazioni, anche compatibilmente con la disponibilità di spazi idonei.

Si ricorda infine che la nostra Azienda è impegnata da anni in progetti specifici tesi a favorire l’inserimento dei ragazzi disabili nelle attività sportive agonistiche e non, proposte da associazioni e società sportive del territorio.

Dal 2010 nella sede di Reggio Emilia, con cadenza settimanale, è attivo un ambulatorio dedicato al progetto per le scuole e gli atleti disabili agonisti, dove una  Convenzione delle AUSL di Modena e Reggio Emilia, confermata fino al 2021, mette a disposizione una équipe polispecialistica composta da medico dello sport, fisiatra, nutrizionista, laureata in Terapia Occupazionale e personale infermieristico.

Negli anni l’affluenza sia degli agonisti che dei ragazzi del progetto è aumentata con riconoscimenti e interesse da parte di utenti, organizzazioni e associazioni  del nostro territorio e di altre province.

 

L’ufficio stampa


Ultimo aggiornamento: 20/10/21