Approfondimento sulla malattia di Bechet insieme ai pazienti in cura e inaugurazione di un nuovo fluorangiografo per la diagnosi: il centro di Reggio Emilia si conferma all’avanguardia in ambito italiano

12/12/21

Un ampio approfondimento sulla malattia di Behçet con coinvolgimento oculare, patrocinato dall’Associazione Italiana Sindrome e Malattia di Behçet (SIMBA), è stato dedicato nella giornata di sabato 11 dicembre, nella sede dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Organizzato dalla Struttura Semplice Dipartimentale di Immunologia Oculare e dalla Rete delle Malattie Immunomediate, che è centro di riferimento nazionale per la diagnosi e la cura delle malattie infiammatorie oculari e sistemiche, l’appuntamento ha visto partecipare numerosi pazienti affetti da questa patologia.
Particolare attenzione è stata dedicata all’approccio interdisciplinare nella gestione clinica della malattia che vede coinvolte diverse specialità anche grazie alla pianificazione dei percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA) dedicati a una malattia tanto complessa.
La malattia di Behçet è una malattia rara che si presenta solitamente tra i 20 e i 40 anni, causata da una infiammazione cronica dei vasi sanguigni di tutto il corpo. 
Nel 60% dei pazienti affetti, l’occhio risulta essere l’organo maggiormente interessato. I sintomi dell’infiammazione oculare o uveite comprendono annebbiamento o riduzione della vista, visione di macchie nere mobili o fisse nel campo visivo, mal di testa, sensibilità alla luce, dolore e arrossamento oculare. “Il riconoscimento delle caratteristiche cliniche da parte di un immunologo oculare” spiega il dott. Luca Cimino, responsabile della struttura “è essenziale per una diagnosi tempestiva e l’indicazione di una terapia appropriata con minimi effetti collaterali al fine di prevenire complicanze irreversibili”.
Dopo l’incontro, alla presenza del Direttore generale Cristina Marchesi e del Direttore del Presidio Ospedaliero Giorgio Mazzi, è stato inaugurato un Fluorangiografo-OCT wide-field, strumento all’avanguardia nelle attività di screening, diagnosi e monitoraggio terapeutico delle complicanze date dalla malattia, acquisito anche grazie al contributo annuale versato da SIMBA.

 

L'Ufficio Stampa

 

L'apparecchio inaugurato

 

Fluorangiografo

 

Fluorangiografo

 

Taglio del nastro

 

Taglio del nastro inaugurazione fluorangiografo

 

I partecipanti al convegno

 

I partecipanti al convegno

 


 


Ultimo aggiornamento: 13/12/21