Come possiamo rimanere vicini e mantenere la nostra intimità?

Nella relazione di coppia si possono verificare alcuni cambiamenti quando si riceve una diagnosi di cancro o quando si assume il ruolo di familiare di riferimento. Molti sono gli aspetti legati a questo: mancanza di tempo ed energia, incertezza del futuro, preoccupazioni pratiche ed economiche e isolamento sociale. Questi problemi possono influire anche sull’intimità e sulla sessualità. 

Può succedere che l’intimità e la sessualità diventino meno importanti per voi in questa situazione, perché avete altre questioni a cui pensare. D’altra parte, potreste sentire un maggiore bisogno della vicinanza del vostro partner. In effetti, l’intimità e la sessualità danno un valore aggiunto alla qualità della nostra vita. Questo non ha necessariamente a che fare con il sesso. Il contatto fisico, come tenersi la mano o fare un massaggio, può anche regalare momenti di tenerezza. 

In ogni caso tenete in considerazione che, a seconda del tipo di tumore, dello stadio e del tipo di trattamento, la persona malata può sentire dolore fisico. Ciò significa che anche un leggero contatto o un abbraccio può risultare fastidioso o doloroso. Il vostro partner a sua volta può cercare di evitare il contatto fisico per paura di farvi male o di essere respinto. 

Con il passare del tempo, possono sorgere domande e difficoltà relative all’intimità o alla sessualità. Potete cercare delle soluzioni, ma non è sempre facile. In questo caso, potete sempre rivolgere queste domande al vostro medico. 


Cosa potete fare 

  • Un primo passo è quello di affrontare queste domande e preoccupazioni sull’intimità insieme al vostro partner. Cercate di dirvi l’un l’altro quali sono i vostri bisogni.
  • Concedetevi entrambi tempo sufficiente. Potrà servire un po’ di tempo prima che riusciate a trovare una forma di intimità piacevole per entrambi.
  • Cercate di prestare attenzione alla comunicazione non verbale, come tenersi la mano, scambiarsi carezze, ecc. 

 

Per domande specifiche su queste tematiche potete sempre consultare il vostro medico. 

 


Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea Horizon 2020 con contratto di finanziamento No. 825722

 

 

Ultimo aggiornamento: 03/07/25