Sostieni la Ricerca: 5×1000 e donazioni
Conferito al progetto del CO-RE, Centro Oncologico ed Ematologico di Reggio Emilia, il premio CNETO 2015
Il Centro Oncologico ed Ematologico di Reggio Emilia (CO-RE) ha ricevuto giovedì 10 marzo all’Istituto Superiore di Sanità a Roma il prestigioso premio CNETO 2015 come miglior progetto nel settore sanitario e socio assistenziale a livello nazionale.
Il CNETO, Centro Nazionale di Edilizia e Tecnica Ospedaliera, è stato fondato nel 1954 e annovera esperti nei principali settori delle attività per la salute.
Ad essere premiata è stata la Binini Partners di Reggio Emilia, Presidente Ing. Tiziano Binini, che ha curato la progettazione preliminare e definitiva d’appalto, nonché l’assistenza per i costruttivi di cantiere, dell’edificio di prossima inaugurazione e attivazione nell’area ospedaliera del Santa Maria Nuova.
La motivazione del conferimento è stata: “proposta progettuale con forti riferimenti ai temi dell’innovazione, della sostenibilità e della flessibilità. Il progetto sviluppa una tipologia architettonica originale in coerenza con gli obiettivi promossi dal CNETO”.
La commissione aggiudicatrice era composta dal Presidente e dal Segretario Generale CNETO, rispettivamente Dr. Maurizio Mauri e Prof. Arch. Stefano Capolongo, dal Direttore della Rivista “Progettare per la Sanità”, Arch. Margherita Carabillò, e dai membri della Giunta Esecutiva del Centro.
Tra gli obiettivi del CNETO ci sono la promozione e l’incoraggiamento di studi e documentazione relativi al settore della salute e dell'assistenza, l’approfondimento di conoscenze innovative di progettazione e management degli ospedali, per favorirne lo sviluppo, la promozione di analisi, viaggi di studio, confronti internazionali su esperienze avanzate, l’organizzazione di formazione e aggiornamenti tecnici sulla nuova normativa e la legislazione di settore (http://www.cneto.it).
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento – commenta Tiziano Binini, fondatore e presidente di Binini Partners – che corona tanti anni di ricerca e di lavoro, di impegno dei nostri giovani talenti e che testimonia la nostra capacità di mantenere fede all’impegno preso con la committenza all’inizio di questo percorso: garantire la massima qualità e innovazione in linea con i principi più all’avanguardia e funzionali nell’architettura e tecnica ospedaliera, quelli che ispirano ogni nostro lavoro; e al tempo stesso avanzare nel solco della pregevole tradizione architettonica della nostra ingegnosa terra reggiana, che costituisce la base della nostra storia e della nostra formazione. Siamo lieti di condividere questo premio con tutti coloro che hanno fortemente voluto e realizzato un’opera che è patrimonio di una intera comunità, a cominciare ovviamente dall’Azienda Ospedaliera ASMN di Reggio Emilia, con il Grade e Apro Onlus che hanno contribuito a finanziarla, Sicrea e Siteco che l'hanno costruita”.
“La realizzazione del CORE rappresenta un traguardo importante per la sanità regionale e per la comunità reggiana” ha commentato il Direttore generale dell’IRCCS Santa Maria Nuova Antonella Messori “siamo particolarmente contenti che l’edificio corrisponda nei suoi requisiti strutturali e architettonici a quanto era nelle nostre attese e il premio CNETO ne rappresenta una gradita conferma. Ci impegneremo affinché tali requisiti siano funzionali a mettere in pratica sempre più efficacemente i valori della qualità delle cure e della attenzione al paziente e a sviluppare attività di ricerca in linea con lo status di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico in oncologia”.
L’Ufficio Stampa
Nella foto di gruppo: i professionisti della Binini Partners in occasione del conferimento del Premio CNETO 2015 (i primi due da destra sono il Presidente CNETO Maurizio Mauri e Tiziano Binini) - Core 1 - Core 2
La realizzazione di una nuova struttura ospedaliere s’inserisce nel più ampio e complesso programma di adeguamento strutturale e tecnologico dell’Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia e rappresenta un ulteriore passo avanti verso “l’ospedale del futuro”. Coerentemente con gli interventi già conclusi, il nuovo riunisce in un’unica sede le funzioni di ricerca e di assistenza oncologica di alta specialità per meglio sostenere lo sviluppo considerevole delle attività che questo settore ha registrato negli ultimi anni. Il CORE permette, inoltre, di assicurare maggiori spazi e servizi più adeguati anche attraverso la presa in carico globale dei pazienti oncologici che sempre più numerosi si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche.
Pienamente in linea con le norme generali e specifiche di edilizia ospedaliera, la struttura è adeguata sotto il profilo degli standard strutturali, tecnologici ed organizzativi rispettosi delle specifiche esigenze di salute e delle modalità di erogazione delle prestazioni.
La posa della prima pietra era avvenuta nel Giugno 2011 e l’avvio del cantiere nell’Ottobre dello stesso anno. La Fondazione GRADE (Gruppo Amici della Ematologia) ha sostenuto attivamente il progetto con un contributo di oltre 2 milioni di euro.
Il CNETO, Centro Nazionale di Edilizia e Tecnica Ospedaliera, è stato fondato nel 1954 e annovera esperti nei principali settori delle attività per la salute.
Ad essere premiata è stata la Binini Partners di Reggio Emilia, Presidente Ing. Tiziano Binini, che ha curato la progettazione preliminare e definitiva d’appalto, nonché l’assistenza per i costruttivi di cantiere, dell’edificio di prossima inaugurazione e attivazione nell’area ospedaliera del Santa Maria Nuova.
La motivazione del conferimento è stata: “proposta progettuale con forti riferimenti ai temi dell’innovazione, della sostenibilità e della flessibilità. Il progetto sviluppa una tipologia architettonica originale in coerenza con gli obiettivi promossi dal CNETO”.
La commissione aggiudicatrice era composta dal Presidente e dal Segretario Generale CNETO, rispettivamente Dr. Maurizio Mauri e Prof. Arch. Stefano Capolongo, dal Direttore della Rivista “Progettare per la Sanità”, Arch. Margherita Carabillò, e dai membri della Giunta Esecutiva del Centro.
Tra gli obiettivi del CNETO ci sono la promozione e l’incoraggiamento di studi e documentazione relativi al settore della salute e dell'assistenza, l’approfondimento di conoscenze innovative di progettazione e management degli ospedali, per favorirne lo sviluppo, la promozione di analisi, viaggi di studio, confronti internazionali su esperienze avanzate, l’organizzazione di formazione e aggiornamenti tecnici sulla nuova normativa e la legislazione di settore (http://www.cneto.it).
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento – commenta Tiziano Binini, fondatore e presidente di Binini Partners – che corona tanti anni di ricerca e di lavoro, di impegno dei nostri giovani talenti e che testimonia la nostra capacità di mantenere fede all’impegno preso con la committenza all’inizio di questo percorso: garantire la massima qualità e innovazione in linea con i principi più all’avanguardia e funzionali nell’architettura e tecnica ospedaliera, quelli che ispirano ogni nostro lavoro; e al tempo stesso avanzare nel solco della pregevole tradizione architettonica della nostra ingegnosa terra reggiana, che costituisce la base della nostra storia e della nostra formazione. Siamo lieti di condividere questo premio con tutti coloro che hanno fortemente voluto e realizzato un’opera che è patrimonio di una intera comunità, a cominciare ovviamente dall’Azienda Ospedaliera ASMN di Reggio Emilia, con il Grade e Apro Onlus che hanno contribuito a finanziarla, Sicrea e Siteco che l'hanno costruita”.
“La realizzazione del CORE rappresenta un traguardo importante per la sanità regionale e per la comunità reggiana” ha commentato il Direttore generale dell’IRCCS Santa Maria Nuova Antonella Messori “siamo particolarmente contenti che l’edificio corrisponda nei suoi requisiti strutturali e architettonici a quanto era nelle nostre attese e il premio CNETO ne rappresenta una gradita conferma. Ci impegneremo affinché tali requisiti siano funzionali a mettere in pratica sempre più efficacemente i valori della qualità delle cure e della attenzione al paziente e a sviluppare attività di ricerca in linea con lo status di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico in oncologia”.
L’Ufficio Stampa
Nella foto di gruppo: i professionisti della Binini Partners in occasione del conferimento del Premio CNETO 2015 (i primi due da destra sono il Presidente CNETO Maurizio Mauri e Tiziano Binini) - Core 1 - Core 2
Il Centro Oncologico ed ematologico di Reggio Emilia (CO-RE)
Dedicato ai percorsi clinici del paziente oncologico il CORE sarà attivato a partire dal mese di Giugno con progressivi trasferimenti dei reparti interessati. L’edificio è così strutturato:- 15.800 metri quadrati
- 6 piani (dei quali uno interrato)
- 122 posti letto
- Auditorium da 99 posti
La realizzazione di una nuova struttura ospedaliere s’inserisce nel più ampio e complesso programma di adeguamento strutturale e tecnologico dell’Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia e rappresenta un ulteriore passo avanti verso “l’ospedale del futuro”. Coerentemente con gli interventi già conclusi, il nuovo riunisce in un’unica sede le funzioni di ricerca e di assistenza oncologica di alta specialità per meglio sostenere lo sviluppo considerevole delle attività che questo settore ha registrato negli ultimi anni. Il CORE permette, inoltre, di assicurare maggiori spazi e servizi più adeguati anche attraverso la presa in carico globale dei pazienti oncologici che sempre più numerosi si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche.
Pienamente in linea con le norme generali e specifiche di edilizia ospedaliera, la struttura è adeguata sotto il profilo degli standard strutturali, tecnologici ed organizzativi rispettosi delle specifiche esigenze di salute e delle modalità di erogazione delle prestazioni.
La posa della prima pietra era avvenuta nel Giugno 2011 e l’avvio del cantiere nell’Ottobre dello stesso anno. La Fondazione GRADE (Gruppo Amici della Ematologia) ha sostenuto attivamente il progetto con un contributo di oltre 2 milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: 14/03/16