Coronavirus: cosa dicono i pediatri di famiglia

03/03/20

La Federazione Italiana Medici Pediatri ha realizzato un decalogo di comportamento dedicato ai genitori, che riporta le principali misure di precauzione da adottare. 

Le indicazioni suggeriscono ai genitori: 

  • di restare a casa se si è andati in zone dove sono segnalati casi e se ci sono stati contatti diretti con persone risultate positive al COVID 19. In questo caso occorre telefonare al Pediatra di famiglia e rimanere in casa in isolamento volontario per 14 giorni; 
  • nel dubbio che il bambino sia stato contagiato, non portarlo in ambulatorio, né al Pronto Soccorso, ma telefonare al pediatra o chiamare il numero verde 1500  o il numero regionale 800 033 033 per indicazioni;
  • di lavare spesso le mani e farle lavare al bambino usando acqua e sapone per almeno 20 secondi; in alternativa usare il gel alcolico;
  • di mantenersi e mantenere il bambino ad almeno un metro di distanza da un’altra persona che abbia febbre e/o tosse;
  • se il bambino è ammalato con raffreddore, tosse o febbre tenerlo a casa da scuola e da altre attività, in attesa della completa guarigione. Non usare medicine senza specifica indicazione del pediatra di famiglia;
  • di tenere pulite le superfici di casa, usando soluzioni alcoliche o a base di cloro, con particolare attenzione ai giocattoli, soprattutto se condivisi con altri bambini;
  • di indossare la mascherina solo se si è ammalati o con sintomi influenzali, soprattutto se in casa c’è un neonato o bambini molto piccoli;
  • di eliminare accuratamente le mascherine ed i fazzoletti monouso utilizzati in un contenitore chiuso.

 

Sempre per ridurre la possibilità di contagio, i pediatri di famiglia raccomandano ai genitori di non presentarsi mai in ambulatorio senza appuntamento, perché gli orari di ambulatorio sono organizzati in modo da vedere i bambini “sani” in orari diversi dagli ammalati. Inoltre, per le visite concordate su appuntamento, il bambino deve essere accompagnato da un solo parente, possibilmente “sano”. Gli appuntamenti sono programmati in modo da evitare soste in sala di attesa. Se il bambino ha febbre con raffreddore e/o tosse, arrivare con viso e mani ben lavate ed entrare in ambulatorio con mascherina (se disponibile) o foulard o sciarpa sulla bocca e naso. Appena entrato in ambulatorio il bambino deve essere subito seduto sul lettino e al termine della visita uscire da ambulatorio senza soste in sala di attesa. Sono sospesi, fino a nuove disposizioni, i bilanci di salute non indispensabili. 

Ufficio stampa


Ultimo aggiornamento: 22/10/21