COVID19, dalla gravidanza al parto, nasce in Emilia Romagna l’app “Non da sola”

22/04/20

COVID 19, dalla gravidanza al parto ai mesi successivi alla nascita del bimbo: in Emilia-Romagna per le donne ora c’è l’app “Non da sola” realizzata dal Servizio Assistenza territoriale della Regione in collaborazione con “Lepida”. Sosterrà le donne nell’accesso alle informazioni e nell'utilizzo dei servizi, per comprendere e vivere in modo consapevole la gravidanza e il parto.

Gli esami da fare sulla base del trimestre di gravidanza, il Punto nascita più adatto alle proprie necessitàcome effettuare la donazione del cordone ombelicale, i consigli per l’allattamento, tante indicazioni e informazioni saranno a portata di mano con questa nuova applicazione che è scaricabile gratuitamente ed é disponibile per smartphone e tablet Android e iOS.

Nonostante l’emergenza sanitaria da Coronavirus, le donne in gravidanza che non hanno sintomi devono fare con regolarità gli esami indicati anche nella app, secondo gli appuntamenti stabiliti. L’assistenza al percorso nascita nei consultori e nei punti nascita è sempre garantita nel rispetto delle norme di sicurezza. Per le donne con sintomi, i controlli saranno da valutare o ri-valutare, contattando telefonicamente il personale del consultorio. La APP è aggiornata rispetto all'emergenza coronavirus, con indicazioni sulle variazioni ai servizi offerti e le informazioni utili su cosa fare in gravidanza, parto e allattamento.

La nuova applicazione consente di specificare le proprie preferenze in merito ai percorsi per il travaglio, il parto o il post parto (ad esempio, “parto naturale dopo cesareo/parto in acqua”, “epidurale/agopuntura”, donazione del cordone ombelicale) e di trovare rapidamente, usando la geolocalizzazione dell’utente, il Punto nascita che risponde meglio alle proprie esigenze. Le informazioni che aiutano la donna a orientarsi nelle scelte da compiere, secondo i bisogni propri e del bambino, sono arricchite anche dalla “cartella gravidanza”, strumento progettato per rispondere ai diversi percorsi clinici. La cartella contiene tre elementi: il diario, una guida che, trimestre dopo trimestre, illustra l’assistenza proposta in Emilia-Romagna; schede informative, ognuna dedicata a un tema specifico (stili di vita, sostegno durante il travaglio, allattamento, vaccinazioni in gravidanza) per rispondere ai dubbi e alle perplessità più comuni; infine, diritti in gravidanza, ovvero una breve guida sui diritti che tutelano la donna lavoratrice durante la gestazione. La cartella della gravidanza può essere consultata nella app, ma anche essere richiesta in versione cartacea nei consultori e negli ambulatori ospedalieri. Inoltre è disponibile online all’indirizzo www.saperidoc.it in italiano e in versione multilingue.

L’app “Non da sola” permette, infine - se l’utilizzatrice ha fornito il consenso alla geolocalizzazione e all’uso del proprio numero di cellulare - di fare, in caso di necessità, una chiamata di emergenza al 118, inviando le coordinate della propria posizione.

L’Ufficio Stampa


Ultimo aggiornamento: 21/10/21