Disinfestazioni per arbovirosi, ecco come proteggere gli animali domestici
12/09/25
Durante e dopo i trattamenti
Il Servizio Veterinario dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia ricorda alcune raccomandazioni fondamentali, come per esempio coprire ciotole e cucce ed evitare di fare passeggiare cani e gatti nelle vicinanze delle aree trattate.
L’attivazione delle disinfestazioni straordinarie per il contenimento delle arborvirosi nei comuni coinvolti richiede un’attenzione particolare per chi possiede animali domestici ed evitare così problemi alla loro salute.
I prodotti utilizzati per i trattamenti, infatti, seppur non dannosi direttamente per gli animali, possono comportare problemi se non vengono rispettate alcune semplici precauzioni.
Al proposito il Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Reggio Emilia ricorda quali sono le principali raccomandazioni, molte delle quali inserite anche nelle ordinanze dei comuni sulle disinfestazioni.
Fondamentale, per esempio, tenere cani, gatti e animali di ogni tipo in casa durante le ore dei trattamenti; altrettanto importante mettere al riparo, o coprire, ciotole e cucce.
Ci sono poi alcune indicazioni da seguire anche nelle ore e giorni successivi ai trattamenti:
- evitare di frequentare l’area trattata nelle prime quattro ore di diffusione dell’insetticida.
- anche nei giorni successivi è consigliabile portare a passeggio gli animali in luoghi diversi da quelli oggetto delle disinfestazioni.
- impedire agli animali, soprattutto cani e gatti, di sdraiarsi sulle aree trattate.
- in caso di sospetti malesseri portare gli animali dal proprio veterinario di fiducia. In particolare, i sintomi a cui prestare attenzione sono salivazioni, tremori, difficoltà respiratorie, vomito, ipereccitabilità o depressione.
Infine, Il Servizio Veterinario sottolinea come la responsabilità dei proprietari e il rispetto delle varie raccomandazioni sia fondamentale e determinante per tutelare tutte le tipologie di animali domestici.
L’Ufficio Stampa
Ultimo aggiornamento: 12/09/25