Frammenti di vite illustrate. Storie dimenticate prendono vita attraverso l’arte

Anche quest’anno l’Archivio del San Lazzaro aderisce a "Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell'educazione al patrimonio in archivio", con due eventi dedicati alle cartelle cliniche del San Lazzaro e dell’ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia.

L'incontro dal titolo "Frammenti di vite illustrate. Storie dimenticate prendono vita attraverso l’arte" si terrà giovedì 9 maggio alle 17.00 e in replica sabato 11 maggio alle 10.00 nel Salone della Biblioteca Livi, Campus S. Lazzaro (via Amendola, 2 - Reggio Emilia).

Durante gli incontri Cecilia Cattini, Camilla Lugli, Federico Manzotti e Aurora Moschetti, volontari del servizio civile che stanno per terminare il loro percorso nel nostro archivio, esporranno alcuni casi tratti dalle cartelle cliniche dell'Archivio dell'ex ospedale psichiatrico San Lazzaro e dell’ex OPG.
Il racconto si intreccia alle rappresentazioni artistiche realizzate a partire dalle stesse storie da Cristina Pecorari, ricercatrice che ha studiato in particolare le cartelle di pazienti con diagnosi di disturbi psicotici.

Le opere saranno esposte in biblioteca per tutta la durata di Quante storie nella storia.

Per informazioni: biblioteca@ausl.re.it - tel. 0522-335280

Di seguito la locandina dell'iniziativa e le opere artistiche di Cristina Pecorari